La cucina di Gabriele Cordaro del ristorante Hi-Res: a tu per tu con l’Executive Chef dell’Hotel Valadier.

- Pubblicità -
Oggi siamo andati a trovare un noto Executive chef della Capitale. Giovanissimo e con un Cv che farebbe invidia a chiunque del settore. Ci ha accolto sulla terrazza del meraviglioso Hi-Res, un suggestivo ristorante ubicato nel cuore di Roma dove eccellenza e alto livello sono i “pilastri portanti”. Ma andiamo a scoprire di più sul percorso di Gabriele Cordaro e su questo luogo a dir poco magico con una vista incantevole sulla città di Roma…
Buon pomeriggio Gabriele,  innanzitutto ci racconti qualcosa di te: la tua formazione e ancor prima quando e dove nasce la passione per il food.
La passione per il cibo l’ho sempre avuta. In parte è stata trasmessa dai miei genitori e in parte deriva dal fatto che sin dalla prima media mi cucinavo da solo al ritorno dalla scuola. vengo da tutt’altro percorso di studi. Ho fatto lo scientifico e poi l’università senza finirla, fino a che alla fine dei 26 anni ho capito che la mia strada era in cucina. Mi sono così segnato al gambero rosso e da lì ho iniziato il mio cammino.
Da quando sei “approdato” al ristorante Hi-Res?
Sono all’Hi-Res da gennaio, mese della promozione ad Executive chef dell’hotel Valadier. Prima ero lo chef del Valentyne altro polo gastronomico Luxury del gruppo.
Sito all’ultimo piano del hotel valadier, ci illustri le caratteristiche della cucina; se dovessi trovare tre aggettivi per descriverla quali useresti?
È una cucina che nasceva come polo gourmet ricco di contaminazioni. Ad oggi stiamo facendo un percorso diverso. Stiamo incentrando la cucina sui sapori mediterranei puntando su ricerca e materia prima andando a lavorare tante tipologie di pesci. La nostra cucina è golosa, dinamica e colorata.
Di quante persone si compone il tuo team operativo?
In cucina siamo una decina di persone contando anche le fondamentali figure del lavaggio.
È vero che nel tempo libero non smetti mai di sperimentare nuovi piatti da proporre?
Nel tempo libero, chiamiamolo così, ho un continuo contatto coi ragazzi in cucina per condividere idee e ricette. Noi cuochi, effettivamente, non stacchiamo mai…
La cucina è creazione ma spesso anche visibilità quando si raggiungono certi livelli. Sappiamo che da un po’ di tempo sei piuttosto richiesto da media e trasmissioni televisive. Ci racconti le tue principali apparizioni in tv?
Ad oggi ho avuto la fortuna di apparire su “la dispensa di alice” un format incentrato sui piccoli produttori italiani. Con le loro eccellenze abbiamo pensato a ricette sfiziose ed alternative. Inoltre ho l’onore di condurre insieme ai professori qualche lezione universitaria presso Roma tre e qualche trasmissione radiofonica, ultimo

Progetto si chiama “La scienza dietro l’eccellenza”  e occuperà uno spazio di circa 15 min all’interno del programma “Mattina con noi” su Radio Cusano TV (Canale 264 Digitale Terrestre).

Prossimi progetti? Qualche anticipazione importante che puoi svelarci?
All’interno dell’azienda siamo sempre attivi. Stiamo studiando prossime aperture e nuove sperimentazioni.