La Roma di Ranieri: sfide e speranze per la stagione 2024/2025

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La stagione 2024/2025 si sta rivelando particolarmente complicata per l’AS Roma. Dopo un avvio deludente che ha portato agli esoneri di Daniele De Rossi e Ivan Juric, la società giallorossa ha deciso di richiamare per la terza volta in carriera Claudio Ranieri sulla panchina.

Il tecnico romano si trova ora di fronte all’arduo compito di risollevare una squadra in crisi, che naviga nelle zone basse della classifica. Con l’imminente sfida contro la capolista Napoli, Ranieri e i suoi uomini sono chiamati a una prova d’orgoglio per provare a invertire la rotta di una stagione finora negativa.

 

Il ritorno di Ranieri: una scelta di cuore e necessità

La decisione della Roma di affidarsi nuovamente a Claudio Ranieri rappresenta un mix di pragmatismo e romanticismo. Il tecnico romano, che in passato ha già guidato i giallorossi in due occasioni, conosce bene l’ambiente e porta con sé un bagaglio di esperienza internazionale che potrebbe rivelarsi prezioso in questo momento delicato.

Il suo approccio pragmatico e la capacità di gestire situazioni complesse potrebbero essere la chiave per riportare serenità nello spogliatoio giallorosso.

L’obiettivo, al momento, è solo uno: ritrovare entusiasmo e fiducia e riaccendere la scintilla emotiva in un gruppo che appare demotivato.

La situazione attuale: una classifica preoccupante

Si fa fatica a ricordare una situazione così tragica: con soli 13 punti conquistati in 12 giornate, la Roma si trova attualmente al dodicesimo posto in classifica, ben lontana dalle ambizioni di inizio stagione. Le ultime cinque partite hanno visto i giallorossi raccogliere appena 3 punti, frutto di una vittoria contro il Torino e ben quattro sconfitte.

Con ancora due terzi di campionato da giocare, la Roma ha bisogno di invertire rapidamente la rotta per non compromettere definitivamente la stagione. L’obiettivo minimo resta quello di risalire la classifica e provare ad agganciare la zona europea.

 

La sfida contro il Napoli: un banco di prova cruciale

Il calendario mette subito Ranieri di fronte a un ostacolo di primissimo livello: la trasferta al Maradona contro il Napoli capolista di Antonio Conte. Una partita che si preannuncia proibitiva sulla carta, ma che potrebbe rappresentare l’occasione giusta per dare una scossa all’ambiente.

 

Secondo le ultime quote delle scommesse della serie A, il pronostico resta negativo, ma Ranieri potrebbe sfruttare l’effetto sorpresa e la minore pressione per provare a strappare una prestazione comunque positiva. Un’eventuale impresa contro la capolista darebbe sicuramente una spinta emotiva importante a tutto l’ambiente giallorosso.

 

Le scelte tattiche di Ranieri: cosa aspettarsi in campo

Una delle prime decisioni che Ranieri dovrà prendere riguarda il modulo da adottare. Il tecnico romano potrebbe optare per un ritorno alla difesa a 4, schema che ha utilizzato con successo in passato.

 

Il passaggio alla difesa a 4 permetterebbe di sfruttare al meglio le caratteristiche di alcuni elementi come Spinazzola e Celik sulle fasce. D’altro canto, richiederebbe un periodo di adattamento che potrebbe inizialmente creare qualche difficoltà.

 

In attacco, molto dipenderà dalle condizioni di Paulo Dybala. Se l’argentino non dovesse farcela, Ranieri potrebbe puntare su un tandem offensivo composto da Dovbyk e uno tra Pellegrini e Cristante in posizione più avanzata.

 

Il supporto dei tifosi: l’arma in più per la risalita

In un momento così delicato, il sostegno del pubblico giallorosso potrebbe rivelarsi fondamentale per dare la spinta necessaria alla squadra. Nelle prossime partite in casa, la Roma dovrà sfruttare al massimo il fattore campo per conquistare punti preziosi. Il calore del pubblico dell’Olimpico potrebbe rappresentare un vantaggio non indifferente.

 

Allo stesso tempo, sarà fondamentale che i tifosi abbiano la pazienza necessaria per sostenere la squadra anche nei momenti difficili. La risalita potrebbe richiedere tempo e il supporto incondizionato del pubblico sarà cruciale.

 

Gli obiettivi per il finale di stagione

Nonostante la situazione di classifica complicata, la Roma non può permettersi di abbandonare le proprie ambizioni. Gli obiettivi per il finale di stagione dovranno essere rivisti, ma restano comunque ambiziosi.

 

La qualificazione alle coppe europee resta l’obiettivo minimo per una piazza come Roma. Ranieri dovrà lavorare per risalire la classifica e provare ad agganciare almeno un piazzamento in Conference League.

 

La Coppa Italia rappresenta un’altra via per raggiungere l’Europa e la Roma dovrà dare il massimo anche in questa competizione. Un eventuale trionfo garantirebbe l’accesso diretto all’Europa League.

 

Il futuro della panchina: Ranieri traghettatore o soluzione a lungo termine?

La scelta di richiamare Ranieri sembra essere stata dettata dall’emergenza, ma non è da escludere che il tecnico romano possa guadagnarsi la conferma in caso di risultati positivi.

 

La dirigenza giallorossa valuterà attentamente il lavoro di Ranieri nei prossimi mesi prima di prendere una decisione definitiva sulla guida tecnica per la prossima stagione.

 

Se Ranieri dovesse centrare una qualificazione europea, le sue quotazioni per una conferma salirebbero notevolmente. In caso contrario, la Roma potrebbe tornare sul mercato degli allenatori per individuare un profilo di primo piano per il nuovo progetto tecnico.