Nell’ambito della decima edizione de “Il jazz italiano per le terre del sisma”, che si svolgerà sabato 31 agosto e domenica 1° settembre a L’Aquila con oltre 300 gli artisti coinvolti, oltre 60 eventi e concerti complessivi, 15 piazze, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma (insieme al Piacenza Jazz Club), riceverà sabato 31 agosto, il Premio come miglior Jazz Club Italiano, istituito dalla Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano”. Il Premio sarà ritirato da Eugenio Rubei, direttore artistico dell’Alexanderplatz.
Un Premio prestigioso che si aggiunge ai tanti riconoscimenti finora ricevuti dal locale romano.
L’Alexanderplatz nasce nel 1984, fortemente voluto da Giampiero Rubei e oggi diretto dal figlio Eugenio, oltre all’attività del club organizza prestigiosi festival: Jazz & Image, prima a Villa Celimontana, adesso al Parco del Celio, adiacente il Colosseo, ancora in corso fino al 25 settembre, Jazz & Wine a Montalcino, Orbetello Jazz e tanti altri festival. Ha portato musicisti italiani negli Stati Uniti e in Cina.
Inserito dai critici tra i 100 club di jazz più importanti al mondo, luogo dove si sono incontrati musicisti di tutto il mondo. Molti di questi artisti hanno lasciato una traccia nel locale che è ancora visibile nelle pareti, interamente ricoperte dalle firme dei più grandi jazzisti mondiali.
L’Alexanderplatz a partire dal fondatore Giampiero Rubei, per proseguire oggi con la direzione del figlio Eugenio, ha dimostrato di saper coniugare una grande capacità manageriale con la visione del progetto culturale da portare avanti nel tempo.