UN BIGLIETTO SOSPESO PER DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA IN CERCA DI LAVORO
Questo tipo d’intervento propone la possibilità di destinare una somma in denaro o acquistare un biglietto, per devolvere successivamente tale supporto a chi bisognoso, poiché invitato a un colloquio di lavoro. Non è raro difatti sentire ragazzi che non possono corrispondere somme seppur minime a tal fine. Interloquire in tal senso potrebbe essere certamente un valido incentivo.
NOTTI BIANCHE DEL LAVORO
Spesse volte soprattutto nei periodi estivi sentiamo parlare di notti bianche dedicate alle tematiche più variegate. Allora perché non organizzarne alcune finalizzate alla ricerca lavoro? Con opportuni dibattiti informativi, invitando agenzie interinali, vagliando la possibilità di colloqui in loco e revisione curriculum.
UN NUOVO SERVIZIO CIVILE – SMART
Attualmente l’età massima per accedere a questi progetti non può superare la soglia dei 29 anni. Per impiegare almeno momentaneamente persone in cerca di prima occupazione o reinserimento nel mondo lavorativo. Un ottimale intervento potrebbe far riferimento all’innalzamento dell’età. Incrementando questo parametro almeno fino ai 55 anni; a tal modo da mettere in contatto le risorse con gli enti per favorirne la formazione in modo del tutto innovativo, ampliando al contempo la rete di conoscenze.
LA FAMIGLIA NELL’ERA 4.0
Dare inizio a un progetto di vita insieme oggi, ha le sue molteplici problematiche. La necessità di un mutuo, affitto casa, oltre una serie di spese indispensabili per il vivere quotidiano. Prevedere a tal fine un BONUS
PRIMO AVVIO per le nuove famiglie, conviventi qualsivoglia senza distinzione di genere, in favore di innumerevoli coppie che attualmente non possono giungere a tale obiettivo. Incentivo fondamentale per i primi tre anni che preveda l’azzeramento bollette luce, acqua e gas. In tal senso anche una quota premio per tutti coloro che accudiscono vicini, anziani soli o persone in difficoltà.
FAVORIRE L’ARRIVO DEI TURISTI (promuovere il Sud Italia)
Ideare una BAGAGLIO CARD per agevolare l’arrivo dei turisti dunque il commercio locale, quindi l’acquisto di ciò che occorre per la vacanza in loco, dando così la possibilità di viaggiare senza pensieri. Nominare rappresentanti del territorio, ovvero chiedere a persone residenti fuori regione per lavoro di far conoscere le realtà da dove provengono con l’iniziativa PORTA UN AMICO IN VACANZA. Intento successivo promuovere artigianato locale, prelibatezze agroalimentari, dunque far soggiornare i potenziali turisti nelle
attività ricettive strettamente presenti sul posto, con opportune convenzioni.
UNA INCREASE CARD “letteralmente una carta aumenti”
Concepire una carta preposta a colmare gli aumenti dei beni alimentari essenziali (pane, pasta, farina ecc.). Tutto ciò a favore di nuclei monoreddito composti perlomeno da tre persone anche due in base alle situazioni preesistenti, comunque di categoria non rientrante in nessun altro parametro di agevolazione.
Attuando tale intervento gli avventori pagheranno in base a quanto prezzato precedentemente partendo da una base statistica nazionale; eseguita tale operazione con l’ausilio della card integreranno le differenze.
Per esempio fino al giorno di emissione il pane aveva un costo (a titolo puramente dimostrativo) di 2 euro al kg, ipotizzando un aumento successivo a 3 euro. Gli acquirenti continueranno a pagare 2 euro, la somma restante sarà erogata attraverso l’utilizzo della card.
Ogni cosa illustrata per divenire attuabile necessita dei dovuti permessi nonché accordi con gli enti preposti. Eventuali iniziative in ogni caso dovranno essere vagliate con esperti del settore per le necessarie indicazioni in base a quanto previsto nei termini legislativi, poiché determinati interventi richiedono il consenso da parte delle categorie direttamente interessate.
Vincenzo Naturale