“Le differenze di sesso, età e genere nelle Neuroscienze”: esperti nazionali e internazionali si confrontano a Roma nella tre giorni del 3° Congresso Nazionale della S.I.Me.Ge.N..
È dedicato alle differenze biologiche, all’età e al contesto in cui vive la persona il 3° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina di Genere nelle Neuroscienze (S.I.Me.Ge.N.), che si svolgerà dal 9 all’11 Maggio nella Sala Foschi dell’Azienda Ospedaliera “S. Giovanni Addolorata”., in Piazza S. Giovanni in Laterano n. 80, a Roma.
Tre giorni, organizzati in collaborazione con l’associazione “Donne in Neuroscienze”, che sottolineeranno l’intensa attività di divulgazione e formazione da sempre dedicata dalla S.I.Me.Ge.N. alle Neuroscienze, in quanto la Medicina di Genere rappresenta un punto d’interesse fondamentale e trasversale nella medicina generale e specialistica.
A portare i saluti sarà Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, insieme a un parterre che vanta anche la presenza di Piera Levi Montalcini, presidente dell’Associazione “Rita Levi Montalcini” nonché nipote del Premio Nobel per la Medicina.
«È un appuntamento importante non solo per gli addetti ai lavori – afferma Marina Rizzo, presidente della S.I.Me.Ge.N. – per sviluppare le tematiche in un’ottica di medicina di sesso e genere, le differenze nella fisiopatologia delle malattie descrivendo le diverse manifestazioni cliniche, valutare l’appropriatezza e l’efficacia degli interventi diagnostici e terapeutici e per trasferire nella pratica clinica le conoscenze acquisite. Non un confronto fine a sé stesso, ma finalizzato a personalizzare le cure e l’assistenza in tutte le fasi della vita e nel rispetto dei principi di equità».
Ricco il programma dei lavori che avranno inizio alle 9 di martedì 9 maggio e termineranno alle 19.30 di giovedì 11 maggio con sessioni mattutine e pomeridiane. Ad aprirli sarà la dott.ssa Rizzo, dando il via al primo momento di confronto sul tema “La medicina di precisione”. Sarà il là a numerosi momenti di confronto che andranno dalla salute e dalla medicina di genere ai percorsi di prevenzione, diagnosi e cura, dal sesso e il genere nella ricerca alla medicina di genere delle minoranze, dai farmaci anticrisi in gravidanza ai cannabinoidi nel trattamento dell’epilessia con le dovute differenze nell’uomo e nella donna.
“L’importanza della parità di genere in sanità”, vista dal punto di vista maschile, sarà il tema della tavola rotonda, in programma alle 11.45 di martedì 9 maggio, e chiuderà la prima mattinata del congresso dedicata alla “Medicina di precisione”.
Le differenze tra uomini e donne saranno sviscerate nell’emorragia cerebrale, come anche nelle demenze, nel dolore neuropatico e comune nelle diverse fasi della vita, al fine di sviluppare ben essere in entrambi i sessi.
Attese le presenze per due letture magistrali dei professori Walter Rocca, a Roma direttamente dal Minnesota, e Vladimir Hachinski, il primo alle 9.45 di mercoledì 10 maggio sulla “Privazione di estrogeni e le malattie di Parkinson”, mentre il secondo sulla “Prevenzione della demenza”, alle 11.45 di giovedì 11 maggio.
Il 3° Congresso della Società Italiana di Medicina di Genere nelle Neuroscienze è accreditato presso il Ministero della Salute per le seguenti professioni sanitarie: Medico Chirurgo con specializzazione in Anestesia e Rianimazione, Farmacologia e Tossicologia Clinica, Geriatria, Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica, Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Generale (Medici di famiglia), Medicina Interna, Neurochirurgia, Neurofisiopatologia, Neurologia, Neuropsichiatria Infantile, Neuroradiologia, Oncologia, Psichiatria, Psicoterapia, Radiodiagnostica, Radioterapia; Farmacista, Fisioterapista, Infermiere, Logopedista, Psicologo (con specializzazione in Psicologia, Psicoterapia), Tecnico di Neurofisiopatologia, Tecnico sanitario di Radiologia Medica, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica e Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.