Un’iniziativa nazionale di McDonald’s, in collaborazione con Assoambiente e Utilitalia, aperta a tutti con l’obiettivo di riqualificare parchi, strade, spiagge e piazze dei comuni italiani, contrastando gli effetti dell’abbandono dei rifiuti
Fiumicino, 24 maggio 2023- Arrivano a Fiumicino “Le giornate insieme a te per l’ambiente”, l’iniziativa di McDonald’s Italia, in collaborazione con il Comune, dedicata alla lotta al littering, ovvero l’abbandono di rifiuti nell’ambiente.
Questa nuova tappa ha per obiettivo la riqualificazione della spiaggia; per questo motivo l’appuntamento, a chiunque voglia dare il proprio contributo, è per venerdì 26 maggio alle ore 10:00 presso la spiaggia libera di Via della Pesca a Fiumicino (zona Coccia di Morto).
Il fenomeno del littering – che impatta sia il decoro urbano sia il livello di inquinamento ambientale – è sempre più attuale. Gettare un rifiuto a terra significa immettere nell’ambiente un oggetto che vi rimarrà dai 3 mesi, se di carta, a un secolo, se di plastica[1]; tempistiche importanti se si pensa che in Italia la plastica non raccolta raggiunge le 500.000 tonnellate ogni anno[2].
“Le giornate insieme a te per l’ambiente”, in collaborazione con Assoambiente e Utilitalia – che si ripetono quest’anno dopo che nel 2022 hanno registrato, in oltre 150 tappe, il coinvolgimento di 6.000 volontari per più di 18 tonnellate di rifiuti raccolti – si inseriscono in un percorso virtuoso verso la transizione ecologica che McDonald’s ha intrapreso ormai da diversi anni in termini di Packaging e Waste & Recycling. Ne sono un esempio l’eliminazione della plastica monouso in favore di materiali più sostenibili, l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata nelle sale e nei dehors, la collaborazione con Comieco per lo sviluppo di un nuovo sistema per garantire la riciclabilità del packaging in carta e la campagna di sensibilizzazione sulle corrette modalità di raccolta dei rifiuti rivolta ai consumatori nei ristoranti.
Inoltre, attraverso questa iniziativa, McDonald’s rinnova la propria vicinanza ai territori in cui opera con i suoi oltre 670 ristoranti e l’impegno dei 150 licenziatari, imprenditori fortemente radicati nelle comunità locali.