Abbiamo intervistato Lisa Di Giovanni, autrice e potessa, oltre che giornalista pubblicista, che ha scritto a quattro mani con la dottoressa Maura Ianni il libro “Libere spudorate sinapsi alfabetiche“.
Il libro “Libere spudorate sinapsi alfabetiche” affronta una vasta gamma di argomenti, dall’arte alla cura dell’anima, dalle emozioni al degrado della civiltà moderna. Come avete deciso quali argomenti includere e come li avete interconnessi all’interno del testo?
In una società come la nostra, strutturata perlopiù su valori che prediligono il materialismo (denaro=felicità), la logica e l’obiettività, occorre guardare ogni tanto il mondo da angolazioni differenti, o comunque da un’altra prospettiva e perché non farlo proprio con un vocabolario, che con semplicità, porta l’essere umano ad approcciare, a osare a fare un salto di qualità attraverso le sinapsi spudorate e a leggere di: emozioni, forza, qualità, resilienza, orrore, tenerezza, zavorre. Queste sono alcune delle parole che abbiamo scelto in questo testo volutamente, perché la nostra intenzione è quella di risvegliare le coscienze attraverso l’alfabetizzazione psicologica.
“Libere spudorate sinapsi alfabetiche” utilizza un linguaggio semplice per affrontare tematiche moderne complesse. Qual è stato il vostro obiettivo nel creare questo equilibrio tra accessibilità e profondità di contenuto?
Entrando nel dettaglio delle sinapsi spudorate, oggigiorno, significa osare, come anticipato, occorre fare il salto di qualità andare oltre l’apparenza, oltre la banalità e in una società dove siamo tutti iperconnessi, occorre non conformarsi, non seguire le masse, perché ognuno di noi è unico e attraverso la singolarità può fare la differenza e riscoprire e coltivare quelli che sono i veri valori che nutrono la nostra interiorità e permettono di selezionare: pensieri, gesti, condivisioni, visioni e scambi profondi, trasformativi e di sostanza. Attraverso la semplicità e il contatto non si può prescindere dalla condivisione reciproca e dal fatto che si crea una ‘sinapsi’ in continua trasformazione.
Come autrice e giornalista, hai portato esperienze e prospettive diverse alla creazione di questo libro. In che modo la tua esperienza nel giornalismo e nella comunicazione ha influenzato la tua scrittura e il modo in cui hai affrontato i temi trattati nel libro?
Sono una giornalista con una laurea in psicologia, questo connubio mi ha permesso di approfondire dei temi molti importanti, sia per quanto riguarda aspetti antropologici e sociali e sia per quanto riguarda gli aspetti dell’interiorità umana. La comunicazione fa parte del mio essere e unita alla conoscenza psicoanalitica di maura Ianni ha reso possibile tutto questo.
Uno dei capitoli del vostro libro si concentra sull’importanza delle relazioni umane di qualità in un’era dominata dalla tecnologia. Qual è il messaggio che sperate che i lettori ricevano da questo capitolo e come pensate che possa essere applicato nella vita quotidiana?
Il libro non è un manuale universitario né un testo scientifico, ma un compendio scritto in modo semplice che dona al lettore pillole che nutrono la mente. Le sinapsi alfabetiche sono l’emblema di un percorso dove attraverso la forza dirompente dell’arte, del garbo, della gentilezza, delle emozioni e quella distruttrice delle zavorre, dell’invidia, dell’orrore si cresce, si evolve, si struttura la propria interiorità e si gettano basi solide per costruire delle ali forti che portano ad esplorare nuove culture e a coltivare le diversità.
Oltre alla tua attività di scrittrice, sei coinvolta in molte altre attività come giornalista, direttore di un magazine e impiegata in una società di telecomunicazioni. Come sei riuscita a bilanciare tutte queste responsabilità con il processo di scrittura e collaborazione per questo libro?
Non è stato facile e non lo è tuttora, sacrifico molto del mio tempo ma lo faccio con orgoglio, perché la scrittura è parte integrante della mia vita e del mio essere. Organizzazione, costanza, competenza, studio, perseveranza e sano egoismo: questi sono gli ingredienti per andare oltre, per creare e realizzare i propri sogni in modo concreto, costruttivo e divertente. Tutti dovrebbero scegliere un posto dove essere veramente se stessi e sentirsi liberi.