“Oggi è certamente un giorno di festa: si chiude con una sentenza di assoluzione, finalmente, il processo contro la Casa delle donne Lucha y Siesta e contro la sua Presidente.
È un giorno importante non solo per Lucha y Siesta, ma per l’intera rete antiviolenza, per il movimento femminista e transfemminista di questa città e del Paese intero.
Da domani, ci aspetta però un nuovo impegno e una nuova sfida: mettere in sicurezza e costruire un futuro prossimo certo per questa realtà, perché la città di Roma non può certo fare a meno della Casa delle donne Lucha y Siesta, luogo prezioso e unico”.
Così in una nota la consigliera regionale del Partito Democratico Marta Bonafoni, presidente della XIII Commissione consiliare “Trasparenza e pubblicità”.