Roma, 21 marzo 2024 – «Per onorare il sacrificio delle oltre mille vittime di mafia accertate nel nostro Paese dobbiamo continuare a perseguire con rigore e fermezza la strada della legalità. La Giornata di oggi è un momento di riflessione doveroso per ricordare il sacrificio di rappresentanti delle Istituzioni e servitori dello Stato, magistrati, appartenenti alle Forze di polizia e semplici cittadini che hanno pagato con la vita il loro coraggio e l’amore per la giustizia. Il 21 marzo rinnoviamo tutti insieme, cittadini e istituzioni, l’impegno nella lotta alla cultura mafiosa e alla violenza criminale. Saremo al fianco dei familiari delle vittime e di tutti i cittadini che credono che la mafia possa essere sconfitta», lo dichiara Luisa Regimenti, Assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
«Oggi siamo chiamati a trasformare la memoria in impegno, denuncia, testimonianza e cambiamento. La Regione Lazio è e sarà in prima linea in questo cammino: saremo concretamente al fianco delle Forze dell’Ordine attraverso i bandi sulla sicurezza integrata che saranno pubblicati nelle prossime settimane, siamo al lavoro per mettere a punto un piano strategico per la gestione dei beni confiscati per favorire il recupero, la valorizzazione e il riutilizzo dei beni stessi, continueremo a sostenere le amministrazioni comunali che soffrono il problema delle infiltrazioni della criminalità. Faremo la nostra parte per costruire un’alternativa vincente al modello mafioso», conclude l’assessore Regimenti.