“Una bellissima iniziativa, una splendida esperienza per l’Ordine dei Medici di Roma, che ha messo a disposizione del Santo Padre i colleghi medici, le loro capacità e tutta la nostra organizzazione legata alle attività mediche, dato che ci rivolgiamo a persone con handicap, in particolar modo a quelle che hanno la fibromialgia, patologia che affligge circa 2 milioni di italiani, e a tutte quelle che soffrono di malattie reumatiche, patologie che non sono riconosciute nei Lea”. Lo ha spiegato il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, dopo che Papa Francesco ha concesso una Udienza Privata all’Area Medica della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma.
Nella mattinata, infatti, l’Area Medica è stata ricevuta presso la Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano insieme ai responsabili di 13 grandi ospedali romani e ai suoi rappresentanti medici, con la partecipazione dei volontari malati ed una delegazione della Società Sportiva Lazio. L’iniziativa, tra gli eventi per la Giornata Mondiale del Malato che si celebra sabato 11 febbraio, vuole evidenziare quanto realizzato dall’Area Medica della Pastorale Sanitaria della Diocesi romana.
“È necessario attenzionare i fragili, le persone che hanno meno possibilità di curarsi, potenziare l’ascolto ed essere vicini a queste persone- ha aggiunto Magi- cercando di essere al fianco dei pazienti nel momento in cui chiedono a gran voce di trovare facilmente punti di riferimento per le proprie patologie che, essendo croniche, partono in un modo e peggiorano nel corso del tempo. Ecco perchè- ha concluso- è fondamentale seguire la parte della ricerca, della cura, ma anche la parte dell’ascolto, del bisogno, per stare il più vicino possibile a questi pazienti”.