“Siamo profondamente addolorati dalle notizie che giungono dalla Regione, il quadro è preoccupante, centinaia di evacuazioni, abitazioni invase dalle acque e tracimate da torrenti e fiumi in piena. Desideriamo esprimere la nostra vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti da questa catastrofe e rivolgiamo inoltre un sentito ringraziamento ai soccorritori e agli operatori di emergenza che lavorano instancabilmente per garantire la sicurezza e l’aiuto alle persone coinvolte”. Lo dichiara Gianfranco Pederzolli, Presidente Federbim -Federazione Italiana dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano- in merito all’alluvione che sta colpendo l’Emilia Romagna.“Noi siamo a lavoro, c’è un DL siccità al quale abbiamo reso collaborativamente le nostre osservazioni e c’è un commissario di grande esperienza e capacità come Nicola Dell’Acqua. Confidiamo nella sua capacità e ci mettiamo a disposizione per mettere in campo tutte le nostre competenze” continua il Presidente Pederzolli, che puntualizza “Quelle che possono apparentemente sembrare contraddizioni, come nel caso del nome DL siccità e gli accadimenti alluvionali recenti in Emilia Romagna, nascondono invece alcune connessioni: i fenomeni siccitosi moltiplicano il rischio di alluvioni poiché la siccità prolungata può portare a una diminuzione delle riserve d’acqua superficiali e sotterranee, rendendo il territorio più suscettibile agli eventi di alluvione quando si verificano piogge intense come queste. L’importanza di adottare una nuova governance per la risorsa Idrica è chiara” e conclude “noi continueremo a offrire il nostro sostegno, convinti che la protezione delle comunità e la prevenzione dei disastri naturali siano una priorità. C’è bisogno di sinergia e unione di intenti per migliorare la capacità di risposta e l’adattabilità delle zone colpite da eventi meteorologici estremi”.
MALTEMPO, PEDERZOLLI (FEDERBIM): Solidarietà ai territori e alle comunità colpite in Emilia-Romagna
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