Si terrà giovedì 8 luglio alle ore 17 la tavola rotonda “Migliorare il benessere delle persone LGBT+. Dall’analisi dei fabbisogni ad un modello formativo per gli operatori socio sanitari”, organizzata dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Partner del progetto “Feel free t@ be. Training path on LGBT+ issues for socio-psycho-healthcare operators” finanziato dal Programma europeo Rights, Equality and Citizenship (REC).
L’evento ha l’obiettivo di presentare i risultati derivanti dall’indagine condotta dai partner di progetto sui fabbisogni degli operatori socio sanitari e delle persone LGBT+, al fine di contribuire al miglioramento del benessere psico-fisico della popolazione LGBT+.
Il progetto prevede lo sviluppo di un modello formativo e l’erogazione di corsi di formazione rivolti al personale socio sanitario sulle tematiche LGBT+. L’indagine sui fabbisogni rappresenta quindi un passaggio fondamentale nell’ottica dello sviluppo di strumenti effettivamente rispondenti ai reali bisogni degli operatori e dei potenziali utenti.
L’indagine che sarà presentata si è svolta attraverso diversi step: dalla costruzione e somministrazione dei questionari alla realizzazione di focus group rivolti ai target di riferimento, alla raccolta e analisi dei dati. Il questionario rivolto agli
operatori socio-sanitari pubblici ha avuto la finalità di indagare sia i fabbisogni formativi sia gli atteggiamenti verso le persone LGBT+. Per quanto riguarda i bisogni delle persone LGBT+, attraverso un apposito questionario e i focus group, 1 FEEL FREE T@BE Entities Supporting si è invece cercato di comprendere le esperienze vissute, le difficoltà percepite e sperimentate dagli utenti LGBT+ nel momento in cui si sono rivolti agli operatori socio sanitari pubblici.
L’indagine, supportata da un’intensa attività di disseminazione da parte dei partner di progetto, ha avuto la durata di due mesi (aprile – maggio 2021) e ha restituito un campione di 1.010 questionari completi (576 dagli operatori socio sanitari pubblici, 434 dalle persone LGBT+).
La tavola rotonda ha quindi l’obiettivo di presentare e commentare i risultati dell’indagine che costituiranno la base per elaborare un modello formativo efficace nell’ottica di incrementare le competenze degli operatori socio sanitari per
migliorare il benessere e favorire la piena inclusione delle persone LGBT+.
Partecipano all’evento:
Agnese Canevari, Dirigente Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).
Claudia Ariano, Dirigente Ufficio di Scopo Fondi Comunitari LAZIOcrea S.p.a.
Roberto Baiocco, Professore in Psicologia dello Sviluppo per l’inclusione e Direttore del Servizio Clinico e di ricerca “6 come sei” sugli orientamenti sessuali e le identità di genere de La Sapienza Università di Roma Massimo Farinelli, Circolo Mario Mieli
Alessandra Antinori, CIRSES Marina Pierdominici, Ricercatrice del Centro di Riferimento per la Medicina di Genere de l’Istituto Superiore di Sanità Paola Biondi, Psicologa Psicoterapeuta, Referente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio per le Pari Opportunità
Laura Paradiso, Presidente dell’Ordine Assistenti Sociali del Lazio
Fiorenzo Corti, Vicesegretario Nazionale FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook UNAR https://www.facebook.com/norazzismi/ e condiviso sulla
pagina Facebook di progetto https://www.facebook.com/progettofeelfreetob
MIGLIORARE IL BENESSERE DELLE PERSONE LGBT+ Dall’analisi dei fabbisogni ad un modello formativo per gli operatori socio sanitari
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