NATALE 2024 E CAPODANNO 2025: LA MAGIA DELLE FESTE FA RISPLENDERE ROMA

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Dicembre è finalmente arrivato e questo vuol dire solo una cosa: il Natale è alle porte. Le strade della città si sono riempite di ghirlande, luci e decorazioni e nell’aria già si sentono jingle, zampogne e melodie di campanelli. E se, anche per queste festività invernali, i colori di tendenza delle decorazioni saranno il rosso e l’oro, seguiti dal verde, dal bianco e dall’avorio, protagonista assoluta sarà la proposta gastronomica all’insegna della tradizione e della convivialità. Il Natale, infatti, ma anche il Capodanno, sono la perfetta occasione per riunire intorno alla tavola, riccamente addobbata, amici e parenti per trascorrere dei momenti di spensieratezza e gusto. E per chi ha in programma di allontanarsi dal focolare domestico e di passare la sera della Vigilia o il pranzo del 25, così come il Cenone del 31, al ristorante, la Capitale riserva tantissime opportunità, per tutti i gusti e tutte le tasche.

Con la splendida cornice di Roma vista dall’alto, con le sue cupole maestose, saranno le festività del Mirabelle, il ristorante situato al settimo piano dell’Hotel Splendide Royal, impreziosite dalle proposte golose dell’Executive Chef Stefano Marzetti, e di Adèle Mixology Lounge tra musica e mixology d’autore. All’insegna della tradizione italiana, tra sapori confortevoli e preziose decorazioni, sarà invece il Natale dell’Hotel Hassler che, negli eleganti spazi del Salone Eva, accoglierà gli ospiti con una proposta gastronomica studiata ad hoc dall’Executive Chef Marcello Romano.
Nel cuore della città, tra le vie dell’incantevole Rione Monti, il ristorante Nomina all’interno del Roma Luxus Hotel riserverà ai suoi ospiti un Natale e un Capodanno all’insegna della cucina ludica dello chef Andrea Fusco, tra piatti della tradizione, colori e tecniche di alta cucina che esaltano il gusto e i profumi delle materie prime.
Nel cuore della Dolce Vita, a via Veneto, il Flora Restaurant e il Flora Roof Terrace, la splendida terrazza al settimo piano, si illumineranno della magia delle feste tra sapori confortevoli, piatti della tradizione e vista privilegiata sui tetti di Roma.
L’immensità della cupola di San Pietro sarà la protagonista anche delle festività in casa Les Ètoiles che, se per il 25 proporrà un lunch all’insegna dell’informalità, per il cenone di Natale e di San Silvestro delizierà gli ospiti con piatti sorprendenti e appaganti.
Natale e Capodanno stellato saranno poi quelli proposti dal ristorante Moma che, fresco della riconferma dell’ambito premio Michelin, stupirà i suoi clienti con le proposte di alta cucina targate Andrea Pasqualucci.
Divertimento e grande tecnica saranno anche le parole chiave delle festività in casa Mogano, il ristorante situato a Nord della città, a Formello, nato all’interno del complesso del birrificio Ritual Lab. Una cucina creativa e “glocal” sarà all’insegna della proposta del giovane chef Matteo Faenza.
Cucina di mare, profumi mediterranei e accoglienza familiare saranno alla base delle festività di Da’Mare che, a due passi da Via Veneto, accoglierà con piatti ricercati e sapori autentici anche per l’asporto.
Creatività e buona tavola d’autore. Con questi criteri Fabio Dodero, chef patron del ristorante Metis a Mezzocamino, ha ideato il menu delle festività nel suo salotto di gusto che aprirà le sue porte per la cena del 24 dicembre e il cenone di San Silvestro.
Sapori confortevoli, piatti tradizionali, mixology di qualità e musica dal vivo saranno i protagonisti del Natale e del Capodanno de Il Marchese in via di Ripetta. Un’occasione unica per trascorrere le festività nel cuore più autentico della Città.
Per chi è alla ricerca di una location più bucolica per la Vigilia e il pranzo di Natale, circondata da piante verdi, ma senza lasciare la città, Belloverde è la location ideale. Situato all’interno di uno storico vivaio accoglierà gli ospiti tra sapori confortevoli e un’atmosfera gioiosa e familiare. Djset, musica dal vivo, spettacolo pirotecnico e buona tavola saranno poi gli ingredienti del Capodanno di Belloverde che, dalle ore 22:00 sarà aperto ad ingresso libero, per un after dinner in compagnia.
Atmosfera da bistrot parigino, luci soffuse e arredi di design faranno da cornice alla proposta di altissima qualità di Madeleine, salotto di gusto del quartiere Prati noto non solo per i suoi menu d’autore ma anche per la pasticceria d’ispirazione francese che gratifica tutti i sensi.
Gli amanti delle due ruote, invece, potranno trovare la location ideale per le festività all’interno del complesso Città del Sole dove il ristorante Gusta per tutto il periodo di Natale proporrà uno speciale menu con tutti i Best of del 2024.
Per un Capodanno all’insegna dei sapori d’Oriente, il ristorante Kohaku, primo e unico ad aver portato a roma la vera cucina Kaiseki, renderà omaggio al 2024 con un cenone che porterà i commensali a percorrere un viaggio immaginario nel paese del Sol Levante.
E per chi ricerca la tradizione campana a Roma, Marita, il nuovo indirizzo targato Roberta Esposito, porta in città un appuntamento iconico delle festività natalizie a Napoli: l’aperitivo della Vigilia. In attesa della grande cena, infatti, i partenopei sono soliti riversarsi nei locali per brindare con gli amici tra buon vino e sfizi golosi. Ed è proprio questo spirito festoso che rivivrà la sera del 24 in via Flaminia 515. Ma non è tutto perché Roberta Esposito aprirà le porte del suo locale anche a Capodanno trasformando per una notte la sua pizzeria in un vero e proprio ristorante di cucina creativa.
In via Bocca di Leone, infine, lo spirito delle feste di Hosteria del Mercato durerà dall’8 dicembre all’8 gennaio con due menu degustazione (uno di carne e uno di pesce) e l’atmosfera inconfondibile dei suoi spazi interni ed esterni in cui fare colazione, prendere l’afternoon tea e, perché no, fare la spesa nel market.
Se l’imperativo di questo Capodanno è “staccare la spina”, un rifugio in campagna è la meta ideale e Seguire Le Botti, agriturismo all’interno dell’azienda vitivinicola Cantina Sant’Andrea, stupirà i propri ospiti con un menu all’insegna della tradizione e della territorialità.