In occasione della Notte Europea dei Musei 2023, prevista per sabato 13 maggio, il Parco archeologico del Colosseo, in collaborazione con il CUG -“Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” del Ministero della Cultura, promuove la tavola rotonda “Le Madri Fondatrici dell’Europa” a partire dalle ore 19.30 presso la Curia Iulia.
All’incontro, introdotto dai saluti di Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo e di Maria Concetta Cassata, Presidente del Comitato Unico di Garanzia, parteciperanno: Francesco Gui, Sapienza Università di Roma, Alessandro Saggioro, Sapienza Università di Roma, il giornalista Giampiero Gramaglia, Grazia Masetti, nipote di Ada ed Ernesto Rossi e Silvana Boccanfuso, studiosa della figura di Ursula Hirschmann. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista RAI Tiziana De Simone.
Sarà inoltre possibile visitare in Curia Iulia l’omonima mostra Le Madri Fondatrici dell’Europa, curata da Maria Pia Di Nonno con ritratti realizzati da Giulia Del Vecchio, che intende raccontare il contributo di alcune delle protagoniste del processo di integrazione europea attraverso l’arte, elemento collante dell’esposizione.
La figura femminile che apre l’esposizione è un dettaglio di una nota opera pittorica di Jacques Louis David, “Le Sabine” (1794-99, oggi al Louvre). I pannelli successivi rappresentano i ritratti di nove donne realizzati con un tratto semplice e potente.
La curatrice ha inteso riproporre lo stile inconfondibile dell’artista Domenico Purificato, autore del Manifesto per la campagna elettorale del 1979 per il Movimento Europeo che accompagnò la inedita mobilitazione, tutta al femminile, per le prime elezioni a suffragio universale del Parlamento europeo.
Per l’occasione è prevista l’apertura straordinaria serale della Curia Iulia e del Foro Romano dalle 19.15 alle 22.15. L’ultimo ingresso è previsto alle 21.15
I biglietti, al costo simbolico di 1 euro, potranno essere direttamente ritirati presso la biglietteria in Largo della Salara Vecchia.
L’ingresso è da Largo della Salara Vecchia, 5.
