Luce a led per risparmiare energia, fare la raccolta differenziata, azzerare gli sprechi alimentari e di acqua, preferire mezzi di trasporto sostenibili come la bicicletta. Sono ormai abitudini sempre più consolidate, tanto da volerle mettere in pratica anche quando si va in vacanza. Cresce quindi il trend di viaggiatori che prima di partire scelgono la loro destinazione in base all’ecosostenibilità della struttura che li ospita. Secondo i recenti dati sul turismo, intatti, il 47% della popolazione italiana ritiene importante l’impegno di strutture ricettive e attività per rispettare l’ambiente e la biodiversità.
A dirlo sono anche i dati di Ospitalità Natura, un network di strutture eco e bio nel cui sito è possibile prenotare vacanze eco-compatibili e che dal 2020 continua ad aumentare il numero di strutture affiliate, con un +50% di traffico internet tra il 2021 e 2022.
Ospitalità Natura nasce dalla collaborazione tra Teamwork (società leader in Italia nella consulenza e formazione per l’hospitality) e NaturaSì (azienda italiana specializzata nella distribuzione di prodotti biologici e biodinamici), proprio per rispondere a un’esigenza sempre più estesa nel territorio nazionale. La rete conta oggi oltre 35 strutture. Un progetto che, non ha il solo obiettivo di indicare le strutture attente alla tutela dell’ambiente, ma anche quello di agevolare una transizione ecologica di quegli albergatori che vogliono intraprendere questo percorso. Le strutture associate vanno dai bio-agriturismi come La Cerqua in Umbria fino agli hotel a 5 stelle, tra questi il Bio Hotel Raphaël di Roma.
Per scoprire di più sul progetto, l’appuntamento è presso lo stand di Ospitalità Natura all’interno di Hospitality Day, l’11 ottobre al Palacongressi di Rimini. Hospitality Day, l’evento di riferimento sull’ospitalità, coinvolge testimonial internazionali dell’hotellerie e della ristorazione e rappresenta un’occasione unica per confrontarsi, aggiornarsi e ascoltare esperienze di successo.
È in questo contesto che Ospitalità Natura sarà presente per far conoscere la rete attraverso cui i viaggiatori potranno scegliere hotel e strutture che adottano pratiche sostenibili. Ma non solo: le strutture di Ospitalità Natura possono contare su prodotti e/o servizi di aziende a loro volta green. Una collaborazione che crea sinergie e rende la sostenibilità ambientale un unicum, che va dai materiali di bioedilizia utilizzati per gli edifici, ai servizi energetici da fonti rinnovabili fino ad arrivare al cibo biologico servito in tavola e nei minibar in camera.
A garanzia del percorso, verso una sempre maggiore ecosostenibilità, le strutture sono valutate e suddivise in tre diversi livelli in base alle pratiche eco friendly e alle azioni adottate. Il rating prevede l’attribuzione di tre, quattro o cinque “cerchi della sostenibilità”, per indicare rispettivamente una ecosostenibilità base, ottima oppure avanzata.
Attraverso attività di comunicazione e marketing, Ospitalità Natura dà voce agli hotel della rete con azioni rivolte ad un pubblico attento ai temi green. Inoltre, crea partnership con società che vogliono supportare un modo di viaggiare attento all’ambiente e offre iniziative di CSR per le aziende che vogliono arricchire la loro policy e incentivare azioni responsabili dei propri dipendenti, come appunto organizzare una vacanza in strutture eco e bio.
La forza del network – le sinergie e i risultati raggiunti
Uno degli obiettivi di Ospitalità Natura è lavorare insieme alle strutture perché possano compiere un percorso di evoluzione verso la transizione ecologica. Grazie ai progetti attivati da Ospitalità Natura, assieme ad aziende partner, alcuni hotel della rete sono riusciti a raggiungere risultati importanti su questo percorso, risultati che dimostrano l’impegno concreto in difesa dell’ambiente e non solo. Di seguito alcuni esempi:
● Il Mirtillo Rosso Family Hotel (VC) ha raggiunto l’obiettivo del carbon neutrality, azzerando le emissioni di CO2 generate dalla struttura attraverso il finanziamento di progetti certificati a tutela dell’ambiente.
● Il Bioagriturismo Il Cerreto (PI), in collaborazione con TooGoodToGo, ha realizzato la “Vegetarian Box”, con l’obiettivo di salvare gli avanzi della giornata.
● L’Hotel Pordoi (TN), dimora storica nel cuore delle Dolomiti, unisce la tradizione di montagna con la cucina vegetariana grazie al primo ristorante vegetariano in alta quota nato dalla collaborazione con lo chef Pietro Leemann.
Le unicità della rete Ospitalità Natura
Ciò che rende speciale la rete Ospitalità Natura sono le storie che ogni hotel rappresenta, le unicità da valorizzare, la grande sensibilità verso l’ambiente, i progetti sociali sostenuti. Si tratta di esempi virtuosi che vorremmo fossero di ispirazione anche per altri operatori:
● La Locanda La Raia ha dato vita alla Fondazione La Raia – arte cultura territorio con l’obiettivo di promuovere la tutela e la conoscenza del paesaggio in cui si inserisce.
● Theiner’s Garten e Tauber’s Bio Vitalhotel in Alto Adige dove il menù è al 100% biologico, con piatti anche vegetariani e vegani, per un’esperienza culinaria su misura per ogni esigenza alimentare.
● Le Natural Suite dell’Olympic SPA Hotel nella Val di Fassa, costruite con soli materiali ecologici, sono state ideate per vivere un soggiorno completamente immerso nel verde.
● EdenSelva Mountain Design, il primo e unico ClimaHotel in Val Gardena, in Alto Adige. Una struttura certificata costruita con un’architettura a basso impatto energetico, grazie all’utilizzo dei materiali naturali, alla razionalizzazione dell’uso delle risorse idriche e alla scelta di prodotti regionali.
● Le case sull’albero dell’EcoGreen Agritur Fiores, costruito interamente con materiali naturali, un’esperienza unica, sospesa nel verde.