IL 1° MARZO SI FESTEGGIA LA GIORNATA CHE CELEBRA LA NUOVA PASSIONE DI 13 MILIONI DI ITALIANI
ITALIANI CURIOSI A TAVOLA: 9 SU 10 APERTI AL CONSUMO DI CIBI PROVENIENTI DA ALTRE CULTURE
Seconda edizione della festa che celebra i pancake. Tipici delle colazioni americane e inglesi, conquistano gli italiani:
il 56% li ha acquistati nell’ultimo anno e il 30% li ha inseriti nel menù del mattino.
Piacciono molto nella versione dolce. A sperimentare sono di più le donne.
Pancake ma non solo, cresce l’apertura degli italiani verso prodotti provenienti da altre culture gastronomiche.
Caffè, yogurt, tè e cornflakes hanno fatto da apripista: a colazione si guarda con curiosità alle tavole di tutto il mondo.
I dati di una ricerca Doxa commissionata da Mulino Bianco.
Ritorna domani – martedì 1° marzo – il Pancake Day, la giornata più gustosa dell’anno per celebrare una passione di origine anglosassone che ha ormai conquistato anche il Bel Paese. In versione dolce (con marmellate e creme spalmabili) oppure salata, il pancake è ormai un must della prima colazione per 1 italiano su 3 (ben 13 milioni di persone), un alimento scelto dal 50% dei giovani (18-35 anni).
E la passione degli italiani per i pancake conferma la tendenza ormai radicata di un’apertura sempre maggiore verso alimenti provenienti da altre culture gastronomiche: 9 italiani su 10 ne hanno inserito almeno uno nella propria colazione, trovando una chiave ed uno stile per “italianizzarlo”.
Ecco alcuni dei dati emersi dalla ricerca BVA Doxa* su un campione rappresentativo di 1.000 connazionali commissionata da Mulino Bianco – storico marchio che da oltre 45 anni accompagna la prima colazione degli italiani – per festeggiare il primo compleanno dei pancake “italian style” pronti all’uso, preparati con 100% latte fresco italiano, senza additivi conservanti e senza olio di palma.
Lanciati nel 2021, in un solo anno hanno conquistato le preferenze di circa 2 milioni di famiglie italiane.
Si caratterizzano per la morbida consistenza e il gusto semplice, che ricorda quelli fatti in casa. Sono perfetti se riscaldati velocemente in padella o nel microonde e poi personalizzati con gli ingredienti più disparati, in base ai propri gusti.
“La nostra scommessa era portare nelle case degli italiani bontà e divertimento – commenta Julia Schwoerer, Vice President Marketing Mulino Bianco – Siamo felici di aver saputo intercettare ed interpretare un’esigenza delle persone proponendo sia un nuovo gusto che una diversa modalità di consumo, nuova e pratica, che permette di stare insieme, personalizzare e divertirsi a colazione. Il nostro obiettivo? Far vivere l’esperienza del cibo proprio come una gioia, sin dalla colazione, che può rappresentare il primo momento felice della giornata”.
I pancake si inseriscono in una tendenza italiana in costante crescita negli anni, la curiosità di andare a scoprire cibi ed alimenti di altre culture gastronomiche, per poi importarli nella abituale dieta quotidiana.
L’indagine Doxa rivela, infatti, che quasi 9 italiani su 10 hanno inserito almeno un’innovazione internazionale nella propria colazione, trovando magari una chiave ed uno stile per “italianizzare” il prodotto e il suo consumo.
Nella top 3 delle preferenze troviamo il caffè (79%), lo yogurt (63%) e il tè (55%), tutti alimenti e bevande di origine internazionale. Il caffè arriva infatti dall’Oriente, lo yogurt deriva dal turco “Yoğurmak”, che significa “mescolare”, ed è tradizionalmente legato al nomadismo ottomano, mentre il tè ha origini cinesi, ma sono ormai parte integrante del nostro menù del mattino.
Tra le ragioni di questo successo c’è, in primis, la possibilità di aggiungere qualcosa di unico, come nel caso del caffè, diventato espresso e ancora più apprezzato dell’originale per il 55% del campione intervistato. Ed ancora, piace la possibilità di inserire nuovi alimenti in un rito, la colazione all’italiana, che non ha uguali al mondo (37%). Oppure, come accaduto per i pancake, esser riusciti a valorizzarli con ricette che utilizzano ingredienti di qualità della nostra tradizione gastronomica (29%).
“La cucina è contaminazione e noi italiani siamo ‘adattogeni’, flessibili e intrisi di spirito di adattamento. E al tempo stesso ci confermiamo grandi adattatori, tanto da aver reso un simbolo identitario della nostra colazione proprio due alimenti come il cornetto e il cappuccino che, in realtà, vengono da lontano – commenta l’antropologo, giornalista e divulgatore scientifico Marino Niola – In questo senso il pancake è un dolce duttile, adattabile, multitasking e multitasting. Ecco perché sta conquistando anche la tavola tricolore, ovviamente riadattando la preparazione ai nostri ingredienti favoriti”.
VERSATILITÀ, BONTÀ, PRATICITÀ, ALLEGRIA E CONDIVISIONE: ECCO COME I PANCAKE HANNO CONQUISTATO GLI ITALIANI
Il pancake, dai più considerato americano o di origine anglosassone, è oramai una realtà anche made in Italy, come confermano i risultati della ricerca Doxa per Mulino Bianco. Tra le caratteristiche più apprezzate emerge la versatilità del prodotto (41%), che permette di realizzare diverse ricette con ingredienti tipici della nostra tradizione, la bontà (30%) e non ultimo la disponibilità al supermercato (26%) che ne rende pratico e immediato il consumo. Incidono anche il divertimento e l’allegria nella preparazione (22%) e la voglia di sperimentare (18%). Tra i consumatori affezionati 3 su 5 sono abituati a scaldarli, mentre 2 su 5 li consumano così come sono (al di là dell’eventuale guarnizione). Tra chi ancora non li ha inseriti nel proprio menù c’è curiosità e il 14% degli intervistati si dice pronto a provarli in futuro.
IL PANCAKE È DOLCE PER IL 74% DEGLI ITALIANI. SI RISCOPRE IL GUSTO DELLE GUARNIZIONI A COLAZIONE
Il pancake è un alimento semplice e pratico che dà la possibilità di iniziare la giornata con una colazione sempre diversa proprio grazie alle farciture che consentono di giocare con la propria fantasia e dar spazio alla creatività. E se la tradizione americana vuole che vengano serviti con sciroppo d’acero e bacon, per gli italiani vincono gli abbinamenti dolci (74%) con crema spalmabile alle nocciole (47%), marmellata (40%), miele (26%) e frutta fresca (24%).
Presente anche lo sciroppo d’acero (22%) di tradizione americana insieme a crema (17%) e scaglie di cioccolato (16%). Per gli estimatori del salato – 13% del campione – gli ingredienti più utilizzati sono formaggi (26%) e salumi (24%), ma anche uova strapazzate (19%), bacon, pancetta e salmone (15%).
Non solo buoni, ma anche belli: il 27% degli italiani adora giocare con le guarnizioni per realizzare piatti esteticamente belli e il 24% lo fa spesso nel weekend, quando ha più tempo per dedicarsi alla preparazione del piatto. A sperimentare pancake e abbinamenti sono per lo più le donne, che li acquistano con maggiore frequenza rispetto agli uomini, apprezzandone la versatilità e la possibilità di realizzare diverse ricette (49%).
ENERGICO, RAFFINATO O ALLEGRO? AD OGNUNO IL SUO
Per 9 italiani su 10 la colazione è il primo momento felice della giornata (Doxa), un rito che si consuma a casa, sempre più con maggiore calma. Di pari passo cresce la voglia di personalizzare la prima colazione, rendendola ogni giorno diversa. I pancake rispondono perfettamente a questa esigenza, sono un prodotto che si presta alla condivisione e alla creatività, perché ognuno può accompagnarli con gli ingredienti che preferisce, perfetti per una colazione diversa ogni mattina.
Preparati con uova fresche da galline allevate a terra e 100% latte fresco italiano, senza additivi, conservanti e olio di palma, i pancake Mulino Bianco presentano il 75% in meno di grassi saturi e il 30% di zuccheri in meno rispetto alla media delle merende più vendute in Italia (Fonte Unione Italiana Food) e contengono farina di grano tenero da agricoltura sostenibile.
Il pack è progettato per il riciclo e per la produzione viene acquistata il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
Sul sito Mulino Bianco è possibile trovare idee e suggerimenti per abbinamenti golosi e divertenti.