In occasione del tour di conferenze UGL “Pensiero e azione”, la cui seconda tappa dal titolo “Dalle lotte sindacali alle multinazionali” si svolge oggi a Piombino, in provincia di Livorno, Paolo Capone, Segretario Generale UGL, ha dichiarato che “allarma la carenza di organico all’interno degli uffici pubblici e dei ministeri che rivestono un’importanza strategica per il Paese. Preoccupa la mancanza di lavoratori pubblici, pari a uno su tre, e l’elevata età media degli impiegati attuali”.
“Una situazione – chiosa il sindacalista – che è il risultato dei tagli lineari e delle politiche di austerity del passato. È necessario, pertanto, investire sulla valorizzazione delle competenze per dare impulso agli interventi previsti dal Pnrr e impiegare le ingenti risorse stanziate. In tal senso, come UGL, riteniamo essenziale agevolare forme di pensionamento anticipato e di flessibilità in uscita dal mondo del lavoro per incentivare il turnover generazionale e, al contempo, incoraggiare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Ribadiamo – conclude – la necessità di garantire sempre più la rappresentanza delle parti sociali per incidere sulle scelte programmatiche e dare voce alle istanze dei lavoratori”.