Roma, 18 ottobre 2023 – Ieri la Commissione Sport di Roma Capitale è tornata ad occuparsi delle opere di mitigazione e compensazione realizzate da RFI a seguito della realizzazione del Treno Alta Velocità. In particolare, l’attenzione si è focalizzata sul Parco Casalbertone di via Ettore Fieramosca per fare il punto sui lavori e sulla data di consegna a Roma Capitale dell’area originariamente destinata a ‘verde attrezzato’ che il Municipio Roma IV vorrebbe convertire poi in ‘impianto sportivo pubblico’ anche a causa della sua ubicazione in una zona distante da nuclei abitati.
Esprimo soddisfazione nell’aver appreso che i lavori, pensati per mitigare l’impatto generato dalla costruzione della TAV, siano stati finalmente eseguiti da RFI la quale ora vorrebbe consegnarli al Comune anche se non posso non rilevare che l’assenza di spogliatoi e servizi igienici nella progettazione iniziale rende l’opera gravemente lacunosa.
L’obiettivo è realizzare un impianto sportivo vigilato e manutenuto vista la grande preoccupazione per la sicurezza di quel luogo. Anche per questo mi associo alla richiesta del Municipio IV chiedendo subito l’installazione di un impianto di video sorveglianza attraverso un sistema di telecamere collegato al Comando del IV Gruppo di Polizia Locale.
Nel corso della Commissione, insieme al consigliere Dario Nanni, ho sollecitato gli uffici capitolini affinché vengano messe in atto tutte le procedure possibili e necessarie per scongiurare fenomeni di teppismo, degrado e vandalismo. Ricordo infatti che già nel 2016, dopo che RFI aveva quasi ultimato l’opera, questa era stata totalmente distrutta fino ad arrivare all’episodio di cronaca risalente all’estate scorsa con il ritrovamento di un cadavere proprio nel cantiere di via Ettore Fieramosca.
Roma Capitale deve impedire in ogni modo e con ogni mezzo che si possa verificare nuovamente un vuoto di sorveglianza, vigilanza e gestione come accaduto nel passato che porti alla distruzione di un bene pubblico, realizzato con soldi pubblici e destinato alla collettività per essere pienamente fruibile da parte dei cittadini.
Da ultimo ho personalmente richiesto che al sopralluogo, già convocato dal Dipartimento Ambiente per mercoledì 24 ottobre, sia convocato anche il Municipio Roma IV che sarà chiamato, come da Regolamento vigente, a gestire la manutenzione del parco trattandosi di un’area inferiore a 20.000 mq.
Così in una nota il consigliere capitolino Ferdinando Bonessio, presidente della Commissione Sport di Roma Capitale