Solare, dinamica, un pozzo di idee. Silvia Brindisi, scrittrice di libri, attira oggi la nostra attenzione per il suo essere sempre instancabile e propositiva e ci promette che ci racconterà i suoi sogni e progetti. E mantiene la promessa proprio l’ultimo giorno dell’anno. Sottolinea all’inizio della chiacchierata: “E’ stato un anno bellissimo, impegnativo ma ricco di soddisfazioni”.
Ci sveli innanzitutto cosa rappresenta per te la scrittura? Per me la scrittura, oltre a rappresentare una grande passione, coincide con la voglia di scrivere e condividere con i lettori le mie storie, i miei messaggi e la voglia di evadere.
Scrivere è quindi per te più un bisogno o una forte passione?
Per me lo scrivere racchiude entrambi, non riesco a scinderli.
Come mai l’idea di scrivere, raccontare di sogni? Sono da sempre una sognatrice che prova e fa il possibile per realizzare i propri sogni, ancor di più al giorno d’oggi dove spesso c’è poco tempo e spazio per pensare e sognare cose belle nella propria vita.
Penso che a tutte le età sia sempre importante non fossilizzarsi ma avere la voglia di vivere emozioni e momenti belli e nuovi soprattutto legati a ciò che ci piace e ci rende felici nel realizzare ciò in cui si crede.
A proposito di desideri, qual’è il tuo più grande che hai nel cassetto? Ho diversi desideri nel cassetto tra cui pubblicare un nuovo libro e magari riuscire a collaborare con qualche radio con uno spazio “tutto mio”.
Mi affascina molto avere la possibilità di comunicare con le persone in modi diversi.
Che progetti hai per il futuro? Mi piacerebbe molto riuscire a diventare una scrittrice di successo di libri e di poesie.
Ci parli dei libri che hai redatto?
Ho pubblicato due libri. Il primo nel 2015 dal titolo “amicizie magiche” che racconta 8 favole per bambini diverse tra loro ma accomunate da un comune “filo conduttore”, l’amicizia. Il secondo libro l’ho pubblicato invece nel 2016 e si intitola “Chi parla poco ha gli occhi che fanno rumore “; là racconto la dura realtà dei senza fissa dimora e di quanto un incontro possa cambiare loro la vita.
E’ vero che ti è capitato di scrivere anche poesie? Si mi è capitato di partecipare a tre concorsi letterari con poesie diverse tra loro e sono stata felice di essermi lasciata andare a vivere quest’esperienza per me del tutto nuova, arrivando anche finalista.
Non è stato subito facile perché quando si scrivono poesie bisogna essere chiari e sintetici anche nel voler trasmettere le diverse emozioni e pensieri.
Sono fiera di me, di aver avuto anche questa bella soddisfazione.
È proprio vero non bisogna mai mettersi limiti anzi, bisogna superarli e farli diventare punti di forza.
Qual’è stata e qual’è la tua maggiore fonte di ispirazione? Ho avuto diverse ispirazioni sia per i libri che per le poesie; tra queste le piccole cose della vita come l’amore e la forza di non arrendersi mai…Lottare sempre e comunque!
Per approfondimenti www.SilviaBrindisi.it