Il Planetario di Roma offre un’esperienza unica e coinvolgente, in cui emozione e scienza si incontrano. Situato all’Eur, nell’edificio del Museo della Civiltà Romana, il Planetario presenta una cupola di 14 metri di diametro, su cui vengono proiettate immagini ad alta risoluzione e realistiche dell’universo. La tecnologia utilizzata è gestita da un sofisticato software, Sky Explorer, che simula virtualmente e in tempo reale l’intero universo durante gli spettacoli.
Il Planetario di Roma ha un team appassionato composto da un astronomo, due astrofisici e un geologo. Gabriele Catanzaro, uno dei curatori scientifici del Planetario, spiega che il team utilizza un database aggiornato con le ultime scoperte provenienti da enti di ricerca, per selezionare le immagini più appropriate per gli spettacoli. Queste immagini vengono utilizzate per creare ambientazioni e simulare corpi celesti come pianeti e stelle, creando un’esperienza unica.
Il Planetario di Roma si distingue dagli altri per il suo linguaggio unico, che combina competenze scientifiche con esperienze teatrali e radiofoniche. Questo ha permesso al Planetario di comunicare argomenti complessi in modo emozionale, utilizzando elementi come la musica e la narrativa. L’obiettivo del Planetario è quello di creare un’esperienza condivisa con il pubblico, aprendo le porte alla condivisione di ogni tipo di argomento, anche il più difficile.
Unico tra i formati presentati al Planetario di Roma è Space Opera, un viaggio interplanetario accompagnato dalla musica di Gustav Holst. Questo format si adatta perfettamente all’atmosfera romana.
Una delle attrazioni principali del Planetario di Roma è lo spettacolo “Ritorno alle stelle”, che racconta il rapporto tra Roma e gli astri, e le connessioni tra l’astronomia e il nostro mondo. Lo spettacolo parte dall’Antica Roma e attraversa lo spazio e il tempo, mostrando le prime osservazioni fatte da Roma e i legami tra il cielo stellato e il Circo Massimo. Il Planetario ricrea anche il Pantheon, proiettando immagini delle opere d’arte custodite nei Musei della Capitale.
In sintesi, il Planetario di Roma è un luogo in cui scienza e emozione si incontrano, offrendo un’esperienza immersiva attraverso spettacoli dal vivo e immagini realistiche dell’universo. Il Planetario si distingue per il suo linguaggio unico e per la sua programmazione che esplora il rapporto tra Roma e gli astri.