“L’approvazione da parte del ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) di 271 progetti di riqualificazione urbana, che sono stati ammessi al finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua), è un significativo passo avanti verso città più sostenibili e inclusive. Grazie anche alle risorse del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sarà possibile ridurre il disagio abitativo, realizzare residenze per giovani, anziani e famiglie fragili, sostituire edifici abusivi e fatiscenti con nuove strutture, migliorare la qualità dell’ambiente, favorire la creazione di spazi di cohousing, di gestione comune delle aree urbane”. Così Francesco Lupoi, partner dello Studio Speri, che da cinquant’anni si occupa di ingegneria e architettura, specializzato nell’ambito hospitality, dall’advisory alla consulenza nella progettazione e costruzione.
“La rigenerazione urbana delle nostre città – aggiunge Lupoi – è un tema di grande portata, che ci vede impegnati a 360 gradi, sul fronte della certificazione della sostenibilità energetica e della sicurezza degli edifici, molti dei quali hanno oltre mezzo secolo di vita, presentano evidenti criticità strutturali e necessitano di una riqualificazione attenta all’impiego di materiali di alta qualità e resistenza. Senza dimenticare l’esigenza di una costante attività di manutenzione. Il Pnrr è allora una opportunità unica per ripensare i nostri centri urbani, le aree storiche, portuali e ferroviarie, le periferie” conclude.
Pnrr. Francesco Lupoi (Studio Speri): “Progetti Mims passo avanti per città più sostenibili e inclusive”
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