PRATO FILM FESTIVAL AL VIA, GIORNATA DEDICATA ALLA LEGALITÁ CON IL PROCURATORE GRATTERI E TI MANGIO IL CUORE

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Nicola Gratteri e Antonio Nicaso presentano il loro libro Fuori dai confini e raccontano la ‘ndrangheta vista da vicino. A seguire, proiezione del docu-film Illuminando la storia, nel ricordo del trentesimo anniversario dalla strage dei Georgofili, con Lirio Abbate e Gianluca Tenti, diretto da Romeo Conte. Chiude la serata la proiezione del film Ti mangio il cuore, premiato l’anno scorso a Venezia, alla presenza del regista Pippo Mezzapesa e degli attori Lidia Vitale e Francesco Patanè.

Prato Film Festival, al via l’undicesima edizione della manifestazione cinematografica internazionale ideata e diretta da Romeo Conte (da questa edizione affiancato dal condirettore Jacopo Bucciantini), con una serata inaugurale in programma domenica 28 maggio presso lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato, con partenza alle ore 18.

E sarà una serata speciale, intitolata “Educare raccontando. Mafia e Legalità”, con un focus particolare sul tema della legalità e della lotta alle mafie. Prima guest star a salire sul palco sarà il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Nicola Gratteri che, assieme al giornalista Antonio Nicaso, che ne è autore, presenterà il loro libro Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo; il procuratore, tra i magistrati più esposti nella lotta all’organizzazione criminale, e che ha indagato sulla strage di Duisburg e sulle rotte internazionali del traffico di droga, racconta la criminalità vista da vicino, svelando i territori in cui la presenza della ‘ndrangheta è più forte, e raccontando come cambia e si evolve per rimanere al passo coi tempi. L’incontro è moderato dal giornalista Arcangelo Badolati.

A seguire, sempre sullo stesso tema, sarà proiettato il documentario Illuminando la storia – Trentesimo anniversario dalla strage dei Georgofili, con la partecipazione di Lirio Abbate e Gianluca TentiGabriele CanèStefano Fabbri e Simone Innocenti, diretto da Romeo Conte e prodotto dal Comune di Firenze e Silfi Firenze Smart. Il docu-film è appena stato proiettato – nella notte tra il 26 e il 27 maggio, trentesimo anniversario della strage mafiosa dei Georgofili –  in Piazza della Signoria sull’Arengario di Palazzo Vecchio; grazie alle immagini delle Teche Rai e dei Vigili del Fuoco e Carabinieri, la ricostruzione cinematografica, che si estende nei luoghi della culla del Rinascimento, trasmette un’emozione ancora attuale, mentre le pagine dei quotidiani (La NazioneIl Corriere della SeraLa Repubblica) scandiscono le date della guerra che la mafia dichiarò allo Stato. Prima della proiezione sarà premiato l’ex Procuratore capo della Repubblica di Prato Giuseppe Nicolosi, che nel periodo delle stragi affiancò nelle indagini l’altro giudice Gabriele Chelazzi.

Chiude la serata, alle 21, la proiezione del lungometraggio Ti mangio il cuore, di Pippo Mezzapesa, alla presenza del regista e degli attori Lidia Vitale e Francesco Patanè.

Tratto dall’omonimo romanzo d’inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini ed ispirato alla vera storia di Rosa Di Fiore, prima pentita della mafia garganica, il film racconta l’amore proibito tra Andrea (Francesco Patanè), riluttante erede dei Malatesta, e Marilena (la cantante Elodie, al suo esordio come attrice), la bella moglie del boss mafioso di Camporeale, che riaccende un’antica faida tra le due famiglie rivali nel promontorio del Gargano. Un film in bianco e nero intenso e drammatico, che ha vinto il premio della FEDIC – Federazione Italiana dei Cineclub nel corso dell’ultima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

L’accesso a tutti gli eventi e alle proiezioni è libero e gratuito.