La consigliera regionale Micol Grasselli (FdI), vice-presidente della commissione Lavori pubblici della Regione Lazio, ha ratificato al Presidente Antonello Aurigemma una mozione da portare all’attenzione del Parlamento della Repubblica volta a modificare l’articolo 1 comma 746 della legge 27 dicembre 2019 n. 160 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”.
Nella mozione si richiede sostanzialmente di permettere ai proprietari dei terreni agricoli oggetti di variante nei vari Piani Regolatori comunali di incominciare a pagare l’IMU per la variazione da agricolo in edificabile solo al momento dell’approvazione della variante (in cui viene
effettivamente riconosciuta la possibilità di fabbricazione) e non nel momento dell’adozione (che comporta soltanto la
previsione di fabbricabilità) come previsto attualmente.
Dunque, attraverso la proposta di modifica avanzata dalla mozione, il proprietario non sarebbe più soggetto ad un esborso economico senza che gli venga riconosciuto alcun effettivo diritto edificatorio.
Il documento presentato dalla Grasselli è stato firmato dalla presidente della commissione urbanistica Laura Corrotti (FdI) e dai consiglieri di Fratelli d’Italia Edy Palazzi, Eleonora Berni, Emanuela Mari, Enrico Tiero, Marco Bertucci, Flavio Cera e Giulio Menegali Zelli Iacobuzzi.
“Una manovra importante, per cui ringrazio i miei colleghi del Consiglio regionale che con la propria firma hanno supportato questa mia iniziativa”, ha dichiarato Grasselli.
“Spero che il Parlamento percepisca e porti in discussione il prima possibile la mozione per portare nel breve tempo questa importante risposta a tanti cittadini che l’attendono”, ha concluso.
REGIONE LAZIO. FDI PRESENTA MOZIONE A PARLAMENTO SU ESENZIONE IMU
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