Roma, 10 luglio 2023 – Dieci anni di attività per la creazione e sviluppo d’impresa, a sostegno dell’innovazione e allo scouting di talenti e di nuove idee imprenditoriali, in un territorio come quello della Tuscia, caratterizzato da un significativo patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale.
Lo Spazio Attivo Lazio Innova di Viterbo ha festeggiato oggi i suoi due lustri di attività, iniziati nel 2013, nel corso di una “Festa dell’Innovazione” che si è tenuta nei locali della sede di via Faul, alla presenza di Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione della Regione Lazio; Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova; Chiara Frontini, sindaca di Viterbo; Alessandro Romoli, presidente della Provincia di Viterbo; Daniele Sabatini, consigliere della Regione Lazio; Luigi Campitelli, direttore operativo Spazi Attivi Open Innovation di Lazio Innova; Giulio Curti, coordinatore dello Spazio Attivo.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati i numeri e le iniziative che hanno caratterizzato i dieci anni di attività dello Spazio Attivo nei suoi molteplici ambiti di intervento.
«Gli spazi attivi offrono servizi fondamentali per lo sviluppo del Lazio, perché da un lato sostengono e valorizzano il talento e l’ambizione imprenditoriale di tanti giovani divulgando la cultura imprenditoriale, dall’altro svolgono un importante ruolo di raccolta di idee ed esigenze del territorio. I numeri registrati dallo Spazio Attivo di Viterbo in questi dieci anni non fanno che confermare la strategicità di queste realtà», ha dichiarato la vicepresidente Roberta Angelilli.
Nell’hub è stata avviata con successo una scuola d’impresa che ha previsto, tra l’altro, percorsi formativi e una assistenza specialistica per imprenditori e mondo maker, ma anche azioni di digitalizzazione e sfide di innovazione aperta rivolte alle startup.
Dal 2013 a oggi nello Spazio Attivo di Viterbo sono state valutate circa 2.147 idee di impresa con 315 progetti imprenditoriali avviati. Sono stati 38 i progetti pre-incubati passati successivamente alla fase di go to market. Mentre sono 29 le imprese incubate e lanciate sul mercato.
Dal 2015 il FabLab Lazio, che si trova all’interno della stessa struttura regionale, ha inoltre promosso 384 workshop, webinar e corsi formativi con più di 4.217 partecipanti, 5.527 visitatori e oltre 158 progetti completati. Numerosi gli incontri realizzati in presenza con tutor e mentor e in modalità e-learning, attraverso digital meeting su tecnologie digitali, prototipazione, manifattura 4.0 e altri temi specialistici.
Le quattro edizioni di Tuscia Makers, i tre Contamination Lab, Boost Your Ideas, le Open Innovation Challenge e i Laboratori di micro-innovazione sono i fiori all’occhiello di una serie di progetti e iniziative realizzate in collaborazione con una rete sempre più consolidata di partner, formata da importanti realtà imprenditoriali, enti locali, università e associazioni. Per finire, Startupper University Academy e Startupper School Academy, programmi di grande successo rivolti agli studenti di tutto il Lazio.