Roma Capitale parteciperà al nuovo bando internazionale Reinventing Cities, avviato da C40 Cities Climate Leadership Group . Il bando sarà lanciato quest’anno in autunno e coinvolgerà tutte le città della rete C40. La partecipazione di Roma è stata decisa con l’approvazione di una memoria di Giunta.
“Agire sui cambiamenti climatici a tutela e salvaguardia dell’ambiente. E allo stesso tempo migliorare la vita dei cittadini restituendo loro spazi abbandonati, riqualificandoli attraverso progetti innovativi”. Così la sindaca Virginia Raggi. “Si tratta di un’occasione per Roma per puntare sulla rigenerazione urbana. Per migliorare sempre di più la città grazie a progetti unici che non potranno che dare un contributo reale alla vita dei cittadini, dato che sosterranno la salvaguardia dell’ambiente”.
Si tratta di un bando internazionale che ha l’obiettivo di stimolare a livello globale nuovi progetti a zero emissioni di carbonio, attuando le migliori idee per trasformare siti sottoutilizzati in baluardi di sostenibilità e resilienza. Il tutto favorendo la collaborazione attiva tra pubblico e privato.
Un nuovo approccio alla città basato sulla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, pubblico e privato, come ha già spiegato nei giorni scorsi la sindaca Raggi. Roma Capitale parteciperà attraverso il programma ReinvenTIAMO Roma, già partito a San Lorenzo e destinato a svilupparsi attraverso una call per progetti innovativi, mediante manifestazioni d’interesse e procedure concorrenziali rivolte a investitori, operatori, progettisti in dialogo con l’amministrazione pubblica e le comunità. L’obiettivo è individuare le funzioni migliori per la trasformazione dei luoghi, condivise e sostenibili dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Si punta così a promuovere un’azione coordinata di trasformazione urbana, anche attraverso il coinvolgimento di enti pubblici e organizzazioni rappresentative del mondo dell’imprenditoria.
Nella pubblicazione del bando i candidati saranno invitati a esprimere il loro interesse per uno o più siti su una piattaforma web dedicata (una “manifestazione d’interesse”) a cui seguirà una per la votazione delle proposte. Infine, una commissione selezionerà una short list e si giungerà poi all’offerta vincolante che comprenderà: progetto architettonico, progetto di gestione, piano economico e finanziario, offerta economica, garanzie bancarie.
“Roma deve e vuole essere protagonista anche attraverso la rigenerazione urbana, intesa come reale servizio al territorio nella sua concezione più innovativa rispetto all’attuale richiesta di chi vive gli spazi”, sottolinea l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori. “Per questo è molto importante partecipare a Reinventing Cities, un’iniziativa che ci permette di proseguire e concretizzare la costruzione di una strategia generale. Per condurre la città a immaginare nuove prospettive di rigenerazione dei suoi spazi abbandonati”.