Sale di due posizioni Luigi Ferraris, AD del Gruppo FS Italiane, nella graduatoria di Reputation Science arrivando al sesto posto nella classifica che misura la reputazione online dei manager delle aziende italiane e diventa anche una sorta di termometro sulla salute delle società guidate.
Raggiunge 74,43 lo score dell’AD di FS Italiane con un balzo nel mese di luglio 2023 che gli vale la migliore posizione finora raggiunta nella Top Manager Reputation.
In generale, fra i temi maggiormente associati a luglio ai manager studiati nell’analisi, c’è quello della sostenibilità con un incremento del 29% rispetto alla rilevazione precedente. E proprio in questa area l’azienda guidata da Ferraris si è evidenziata a luglio con alcuni traguardi rilevanti. Ad esempio avendo testato con successo in Calabria il primo treno, il regionale Blues, alimentato con biocarburante. Un treno già sostenibile per la sua triplice alimentazione, elettrica, diesel e a batteria, ma che in questo modo ridurrà ancora di più le sue emissioni. Sempre per quanto riguarda la sostenibilità, in questo caso sociale, vanno ricordati la firma del Protocollo d’intesa con i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Istruzione e del Merito per una maggiore collaborazione fra scuole e imprese e il primo accordo attuativo con il Ministero della Giustizia per il reinserimento sociale di cinque detenuti.
A questo si associa anche una forte spinta sugli investimenti con 14,3 miliardi di euro di appalti aggiudicati e dieci miliardi di gare lanciate per il Polo infrastrutture. Sono stati inoltre annunciati 180 miliardi di euro nei prossimi dieci anni per il rinnovo e la costruzione di infrastrutture ferroviarie (125 mld) e stradali (55 mld).
Luigi Ferraris è stato inoltre protagonista in diversi argomenti che hanno visto coinvolto il Gruppo FS. Fra questi, la nascita di FS – Treni Turistici Italiani per valorizzare il turismo in Italia con gli spostamenti in treno; senza dimenticare, la crescita all’estero con l’aggiudicazione di importanti gare in Olanda con i bus e in Germania con il trasporto regionale di Netinera e l’acquisizione di una società merci che ha consentito al Polo Logistica di diventare il secondo operatore merci in terra tedesca.
È più recente invece l’accordo fra FS Italiane, la sua controllata Trenitalia e le organizzazioni sindacali che chiude positivamente un confronto fra le due parti fortemente voluto anche dal Vicepremier e Ministro Salvini. La sottoscrizione dell’intesa è stata anche l’occasione per confermare le 2mila assunzioni previste da Trenitalia nell’anno in corso.