“Approvare un regolamento che disciplina la gestione dei rifiuti dopo le pessime scelte fatte su Ama e sulla sua situazione finanziaria non è credibile”, così la consigliera di Europa Verde Simona Ficcardi.
“L’ultimo aggiornamento del regolamento per gestione dei rifiuti di Roma risale al 2005, antecedente addirittura al Testo unico ambientale del 2006, – prosegue la consigliera Ficcardi, – per questo motivo ho protocollato i primi indirizzi in materia nel 2018 e ho provato a presentare lo stesso regolamento in discussione già nel 2019. Ma la Giunta si muove solo ora, nel 2021. È chiaramente una scelta in vista delle prossime elezioni che resterà ferma su carta e non verrà concretizzata in nessun modo”.
“È l’ennesima riprova, – prosegue la consigliera, – che gli atti dei consiglieri eletti sulla gestione dei rifiuti non vengono presi in considerazione, in particolar modo per quanto riguarda la loro riduzione. Superati con indifferenza da parte di una Giunta che, troppo concentrata sull’apparenza e senza la forza di un gruppo di maggioranza coeso, – denuncia Ficcardi, – consegna all’aula una lista di intenti che non trovano corrispondenza con le azioni finora intraprese. Esco dall’aula, volutamente, non c’è contegno in questa frettolosa approvazione di atti che non guardano alla città con sguardo sincero”.