Riordino del gioco: una sfida tra online, eSports e contrasto all’illegale

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Si torna a parlare di una legge di modifica e di aggiornamento del sistema normativo che governa il settore del gambling italiano. A farlo è stato direttamente Marcelo Minenna, dg dell’ADM. Ecco le sue parole.

Dopo mesi di silenzio, in Italia si torna a parlare di riordino del settore giochi. Un cambiamento necessario, visti anche i crescenti segnali di criticità che stanno venendo a galla per quanto riguarda la regolamentazione e il funzionamento di un segmento molto importante della nostra economia.

A riaccendere i riflettori sull’urgenza di questa mossa è stato il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, Marcello Minenna. Intervenuto durante il seminario di presentazione del rapporto di I-Com, l’Istituto per la Competitività, realizzato insieme a IGT, il direttore si è soffermato soprattutto sul tema del gioco illegale, che deve essere contrastato ulteriormente con la forza delle leggi: “Molto si è detto sull’esigenza di distinguere puntualmente l’illegale dal legale poiché sono diverse le condotte e le questioni da affrontare. Il gioco illegale tendenzialmente raccoglie risorse per finanziare attività illecite e il contrasto svolto da ADM è senza precedenti in questi ultimi tre anni. Il lockdown ha peraltro consentito di comprendere meglio questa differenza”.

Il processo di digitalizzazione guidato dai casinò online regolamentati italiani, che seguono un iter rigoroso per ottenere la licenza ADM, ha infatti cambiato incredibilmente il panorama e lo sfondo in cui si muove il gambling italiano. Tutto si è spostato verso la digitalizzazione, così come ha fatto gran parte dell’economia italiana, e questo ha creato un vuoto normativo che deve essere presto colmato. L’Italia, infatti, ha ancora una regolamentazione obsoleta, con diverse sovrapposizioni e stratificazioni a carattere regionale e comunale che non sostengono in maniera corretta l’operatività.

Sul riordino, in più di un’audizione-ha continuato ancora Marcelo Minenna – ho dichiarato che sia sempre più necessario. In più, il gioco si evolve e quindi uno degli ambiti più importanti in questo senso sono gli eSports e credo che serva anche un po’ di modernità per seguire ciò che sta avvenendo”.

Tra le misure richieste e anticipate dal Direttore c’è quella della creazione dell’albo degli operatori del gioco pubblico e l’introduzione della tessera sanitaria per creare conti online, nell’ottica di evitare falsificazioni e di combattere il gioco minorile. Cambiamenti che per adesso restano solo in linea teorica ma che presto potrebbero diventare realtà. Per cambiare il corso della storia del gambling italiano.