Difendere le creature più indifese dai gesti violenti e contrastare il bullismo. Il 24 luglio 2024 sarà presentata a Roma al Senato, nella Sala “Caduti di Nassirya”, la nuova mission sociale dell’evento internazionale “Giostra Cavalleresca di Sulmona” che anche per questa edizione torna ad ospitare l’Arma dei Carabinieri. Il cavallo contro il bullismo, insieme per fare cultura e prevenzione dalla parte degli animali. Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno indignato l’opinione pubblica anche la Giostra, in occasione dell’imminente ritorno della sua storica celebrazione prevista il 27 e 28 luglio 2024, decide di lanciare una iniziativa sottolineando quanto proprio il cavallo possa rivelarsi un importante “antidoto” per combattere questo complesso e allarmante fenomeno che può colpire indistintamente bambini, adolescenti, anziani, animali. A rafforzare il messaggio pure l’Arma dei Carabinieri presente nella patria di Ovidio per dare vita al famoso Carosello storico, una cerimonia militare messa in atto dal 4º Reggimento, e che un giorno prima di scendere in piazza sarà schierata con i suoi uomini e i meravigliosi cavalli per incontrare il pubblico ed illustrare i benefici che può produrre uno sport come l’equitazione. L’iniziativa sociale sarà presentata a Roma il 24 luglio ore 16.00 al Senato nella Sala “Caduti di Nassirya” dal Senatore Guido Quintino Liris e Maria Assunta Rossi, Consigliere Regionale Abruzzo che spiegheranno come la conduzione di questi animali, dalla corporatura slanciata e possente, implica la necessità di dover imparare a seguire delle regole e una disciplina ferrea, che aumenta il senso di responsabilità. Il cavallo elegante e fiero, nonostante la sua potenza, è dotato di un grande meccanismo emozionale in grado di percepire gli stati d’animo degli umani ed entrare in sintonia permettendo di placare agitazioni e rassicurare dalle paure. Nel corso di questa nuova edizione, che vedrà la conduttrice Adriana Volpe nel ruolo della Regina d’Aragona, saranno lanciati numerosi messaggi sui social e alla platea che assisterà poi alla Giostra, pronta a ribadire il suo impegno dalla parte degli animali confermando la messa al bando di frustini e speroni, nessuna sbarra alla partenza ma solo due persone nel ruolo di “palafrenieri” in campo e l’intensificazione del numero di visite ed esami veterinari comprensivi di controlli antidoping.
La kermesse di grande risonanza culturale e turistica si prepara, quindi, ad incantare le migliaia di visitatori attesi nella suggestiva località abruzzese affascinati dalla sapiente ricostruzione “living history” del corteo composto da centinaia di giovani, proprio con lo scopo di preservare una tradizione e il senso di appartenenza alla comunità. Un progetto messo in atto dal Comitato Promotore e poi dall’omonima Associazione Culturale, diretta dal Presidente Maurizio Walter Antonini, per continuare a tramandare alle nuove generazioni un viaggio fatto di storia, amicizia, complicità.