Il 14 febbraio il mondo si prepara a celebrare San Valentino, una festività che ha radici profonde nell’antichità e che continua a evolversi, riflettendo i cambiamenti dei tempi. San Valentino venerato come il patrono degli innamorati per aver celebrato, pagando con la vita, l’unione di un legionario pagano e una giovane cristiana, diviene oggi più che mai un simbolo di modernità e contemporaneità. La festa degli innamorati è diventata una celebrazione universale che attraversa le barriere culturali, unendo persone di diverse età, provenienze e esperienze. “Amor vincit omnia” recitavano gli antichi e, oggi più che mai, questa massima si traduce nell’essenza stessa di San Valentino che diventa un’occasione per fermare la frenesia quotidiana e dedicare tempo a coloro che sono veramente importanti nella propria vita. Nonostante l’evoluzione dei tempi e dei costumi sia veloce, un punto fermo sembra trovarsi nel parallelo tra amore e cibo che crea una connessione profonda e suggestiva in grado di rappresentare le sfumature di questo sentimento. Inguaribili romantici, giovani appassionati o cinici negazionisti nessuno sfugge alle sue suggestioni!
L’AMORE CONDIVISO
L’amore condiviso che soddisfa cuore e palato è quello proposto da Aventina Carne & Bottega che festeggia San Valentino con un tagliere di raffinatezze che provengono dal ricercato banco dei salumi e formaggi. Il Luxuria, l’erborinato affinato al vermut con lamponi e liquirizia, o lo Stilton con mango e zenzero (entrambi dal forte potere afrodisiaco affiancati dal Jamon Patanegra de Bellota e dalla golosa Mortadella con tartufo) sono solo alcune delle prelibatezze di questa giocosa tavola che potrà essere accompagnata dalla ricca selezione di vini. Ma cosa c’è di più intimo di mangiare insieme dallo stesso piatto? A un gesto così semplice e spontaneo è quello a cui ha pensato lo chef Daniele Roppo che per il San Valentino a Il Marchese propone la romanticissima condivisione dei primi della tradizione romana serviti in un padellino per due. Immancabile nel luogo, che è anche il più grande amaro bar d’Europa, un brindisi con un drink che porta la firma del suo valente barmanager Fabrizio Valeriani. A base di Cavaliere di Franciacorta, il cocktail di San Valentino è un twist sul cocktail champagne che prevede una parte appunto di Franciacorta, una piccola parte di tequila, sciroppo home made, succo di lime fresco e la nota di carattere data dall’amaro al peperoncino Capo Red.
L’AMORE DEI GESTI SEMPLICI E DELLE PAROLE NON DETTE
L’amore dei gesti semplici ed eleganti è quello raccontato dallo chef partenopeo Massimo Piccolo del Flora Restaurant del Rome Marriott Grand Hotel Flora. Nelle eleganti sale del ristorante al piano terra, con sottofondo di musica dal vivo di pianoforte, in carta si può trovare un meraviglioso Carpaccio di gambero rosso di Porto Santo Spirito con salsa al frutto della passione e gel di fragola. Un piatto afrodisiaco grazie alla presenza del crostaceo che ben si sposa, in questa veste a tema, con la freschezza dalle note esotiche del frutto della passione. Mentre l’amore delle parole non dette è quello che il San Valentino di Livello 1 decide di celebrare. L’attenta padrona di casa, Emilia Branciani, pensando ai suoi ospiti in modo sensibile e giocoso, ha deciso di dare voce al loro cuore. Un piccolo forziere ornerà i tavoli dei commensali e al suo interno ci saranno i messaggi che gli ospiti avranno inviato alla mail del ristorante: un pensiero non detto, una dichiarazione d’amore, una promessa o… tutte quelle parole che il tempo, la timidezza o le circostanze non hanno permesso di esprimere. A gran voce parla invece il menu (aperitivo + menu 4 portate Euro 85 a persona escluse bevande) dedicato alla serata dallo chef Mirko Di Mattia che si serve del miglior pesce locale per far parlare la romanità, il territorio che ha nel cuore e la passione per i sapori decisi e riconoscibili.
L’AMORE NELL’ARMONIA DELLE DIFFERENZE
L’occasione per celebrare un legame, scoprendo l’assonanza dei contrasti attraverso la bellezza dell’arte culinaria, della creatività e del gioco che il cibo può esprimere è ciò che ha ispirato il menu di San Valentino del Moma. Lo chef Andrea Pasqualucci, una stella Michelin, si diverte e diverte con materie prime preziose, come lo sono i gesti dell’amore, e dalla forte personalità, perfettamente dosate per rimanere in un equilibrio di armonia e piacevolezza. Un’ostrica che diviene croccate, giochi di mineralità di mare e di terra, o note vegetali amare ammansite da salse avvolgenti e corpose conducono in una danza di sapori che oscillano tra le dolci piccantezze e le fresche acidità, per un San Valentino di armonico divertimento. Anche se lo champagne sembrerebbe essere il naturale pairing per questa serata, il gioco si fa ancor più seducente lasciandosi guidare nella preziosa carta vini dai consigli del maitre e sommelier Federico Silvi. (190 euro bevande escluse a persona).
AMORE: EQUILIBRIO TRA CUORE E MENTE
L’amore che dà armonia all’anima e forza alla mente è l’amore raccontato per San Valentino da Kohaku. In Giappone questo giorno è dedicato alla dichiarazione dei propri sentimenti. Tuttavia, a differenza di altre culture, l’amato risponde solo dopo trenta giorni. Questa attesa crea un senso di anticipazione e mistero, un periodo di riflessione profonda sulle emozioni condivise. Sulla ritualità, il valore del tempo e, soprattutto, la condivisione delle emozioni, Kohaku, con la sua autentica cucina kaiseki, costruisce la speciale serata. Astici, caviale, granchi di neve, selezionatissimi sushi e sashimi compongono il susseguirsi delle portate in cui le diverse consistenze e le temperature creano un perfetto equilibrio tra cuore e mente e diventano il veicolo ideale per esprimere l’amore in modo delicato e raffinato. (l’esperienza al bancone in diretto rapporto con lo chef euro 230. Degustazione 8 portate al tavolo euro 130).
L’AMORE ROMANTICO
Luoghi da favola e viste da sogno arrivano a raccontare questa sfumatura dell’amore e Roma non ne è certo priva. Romanticamente incorniciata da grandi vetrate che ne consentono di ammirare tutta la più magica bellezza, la Cupola di San Pietro è lo sfondo perfetto per un San Valentino dalla vista mozzafiato, da trascorrere presso il ristorante Les Ètoiles dell’Hotel Atlante Star di Roma. Due le opzioni pensate dallo chef William Anzidei per regalare una serata magicamente romantica. Sia che si scelga il menu degustazione del ristorante (165 euro) o quello più smart in terrazza nella sala Michelangelo (65 euro) gli ospiti saranno deliziati da una grande materia prima e da un servizio costruito intorno alla magia che solo il romanticismo può evocare.
Da San Pietro a Via di Porta Pinciana con una delle più grandiose viste panoramiche della capitale: eccoci nell’esclusivo ristorante Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal. La proposta del favoloso ristorante del settimo piano con la sua panoramica vista sulle bellezze artistiche di Roma si affianca a quella della Crystal Lounge dove un intrigante gioco di specchi e trasparenze, di riflessi e illusioni trasportano in un sogno senza tempo. Lo chef Stefano Marzetti, maestro della cucina del Mirabelle, ha creato due menu in cui ogni portata è un’esperienza sensoriale, un viaggio attraverso sapori unici e abbinamenti che riflettono la complessità dell’amore che lo chef racconta con spirito giocoso e fantasia. La musica avvolgente e l’impeccabile servizio sotto la direzione del maitre Luca Costanzi creano un’atmosfera favolosamente perfetta, per una serata indimenticabile dedicata agli innamorati. (Menu Mirabelle euro 290, 7 portate bevande escluse- Menu Crystal Lounge, aperitivo, 4 portate + mezza bottiglia di vino a persona euro 250).
Per gli amanti del romanticismo e dell’amore vissuto nella sua completezza, è immancabile trascorrere la serata all’Hotel Hassler. I tetti e le cupole della Città Eterna, vista dall’alto di uno dei punti più privilegiati del centro, la musica dal vivo e le rose rosse omaggiate a tutte le donne, faranno da cornice alla serata per un’esclusiva cena in terrazza al settimo piano dell’Hotel da dove si ammira un panorama mozzafiato su tutta Roma. Per l’occasione, l’executive chef di Salone Eva, Marcello Romano, delizierà i palati con un menu afrodisiaco studiato per l’occasione. (170 euro a persona, bevande escluse). Rum, cioccolato e ginger beer saranno invece i sapori dell’aperitivo Afrodite Punch, elaborato per la serata dal barmanager Andrea Moschetti insieme al talentuoso bartender Alessio, per chi vorrà dare inizio alla serata nell’elegante Hassler Bar.
Da Piazza di Spagna a un altro luogo la cui vista, e la cucina, non si possono dimenticare: Aroma, il ristorante stellato all’interno di Palazzo Manfredi con uno degli affacci più suggestivi della Capitale, proiettato sulla magnificenza del Colosseo. Nella serata più romantica dell’anno la cucina, guidata dall’executive chef Giuseppe Di Iorio e dal resident chef Fabio Sangiovanni propone un menu dalle materie prime uniche, come il Glacier 51 affumicato, ostrica e rapa rossa. Il pregiatissimo e raro baccalà proveniente dalle acque sub-antartiche, con la sua carne bianca dall’inconfondibile sapore è solo uno degli esclusivi piatti con cui Aroma sottolinea l’unicità e la preziosità dell’amore e di chi lo vive.
L’AMORE E IL VIAGGIO
Un viaggio segna il periodo e lo spazio percorsi insieme e così, nel giorno di San Valentino evadere dalla routine quotidiana per dedicarsi del tempo, può essere un’occasione per risvegliare il brivido dei primi incontri. Tra le dune di Sabaudia e i vigneti di Moscato DOC di Terracina l’agriturismo con ristorante gourmand Seguire le Botti, è la cornice perfetta per una cena intima in un luogo che vi trasporterà in un’atmosfera magica. Coccolati dal profumo del vino che invecchia placidamente nelle botti di rovere che segnano il perimetro della Bottaia, lo chef Pasquale Minciguerra ha pensato un menù esclusivo, che stupirà la vostra dolce metà per la genuinità delle materie prime, le inattese combinazioni di sapori e gli inediti accordi di contrasti come quelli del dolce Rosa, lampone e arachidi salate, ideato dal pastry chef Andrea Amato. Non mancheranno, ovviamente, le migliori etichette di Cantina Sant’Andrea ad accompagnare la cena e la possibilità di soggiornare in una delle 5 camere, dall’atmosfera rural chic, per un romantico risveglio nella placida quiete del vigneto.
Un viaggio verso un percorso sensoriale che racconta l’idillio di un sentimento profondo come l’amore, è invece la proposta di San Valentino del Ristorante Calamosca a Cagliari. In uno scenario unico, che apre il sipario sulla natura incontaminata del Golfo di Cagliari, proiettandosi sul suggestivo panorama che punta verso il promontorio della Sella del Diavolo, sono sei le tappe del menu messo a punto dallo chef Michele Ferrara. Attraverso la sua visione, accompagnerà i commensali con speciali piatti dedicati alla serata dove le note iodate e salmastre del mare sposeranno le aromaticità e le vene minerali dei frutti della terra. (Menu degustazione 65euro ; wine pairing con tre vini 25 euro).