La Galleria d’Arte Moderna di Roma presenta SHEPARD FAIREY / 3 DECADES OF DISSENT, un progetto espositivo esclusivo curato dallo stesso Shepard Fairey, urban artist tra i più conosciuti al mondo, noto al grande pubblico come Obey, insieme a Claudio Crescentini, Federica Pirani e galleria Wunderkammern.
Sperimentatore assoluto di linguaggi, stili e messaggi politici tramite l’arte, l’artista statunitense Shepard Fairey (Charleston, 1970) ha voluto creare un concept unico e irripetibile appositamente per la Galleria d’Arte Moderna, presentando trenta sue recenti opere grafiche inedite (2019) – con cui ripercorre molti dei suoi temi di dissenso, come la lotta per la pace e contro la violenza razziale, la difesa della dignità umana e di genere, la salvaguardia dell’ambiente – in dialogo con importanti opere della collezione d’arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina.
La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e galleria Wunderkammern è organizzata in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e si avvale dell’impiego di una tecnologia all’avanguardia, offerta dalla nuova piattaforma Lieu.City, che potenzia la fruibilità dell’arte a distanza, offrendo un’esperienza immersiva di qualità, con una visione estremamente realistica e fluida delle opere.
La mostra, prima in assoluto in Italia autorizzata dall’artista, si apre con una copia autografata di HOPE (2008), una delle opere più celebri di Fairey, in cui l’artista ha ridefinito il volto di Barack Obama, creando l’immagine iconica che ha fatto il giro del mondo.
Grazie alla realtà virtuale creata da Lieu.City, i visitatori avranno la possibilità di spostarsi da un ambiente all’altro e di muoversi agilmente tra i tre piani della GAM per ammirare le opere di Shepard Fairey e quelle della collezione d’arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, avendo a disposizione in maniera facile e intuitiva contenuti multimediali esclusivi, come descrizioni e contributi video per godere di un’esperienza artistica internazionale di qualità.