Si al voto on line ordine commercialisti, soddisfatto De Stasio (ordine di Roma) “più democratico”

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“Finalmente si potrà votare on line per il rinnovo dell’ordine. Ci siamo arrivati perché in questa tornata elettorale è stata data facoltà di scelta in ogni singolo ordine tra voto on line o in presenza. A Roma ci sono circa 11mila commercialisti ed esperti contabili. E queste persone lavorano su un territorio vasto, circa 1300 km quadrati, nella quinta città più estesa d’Europa: si va dai Castelli a Ostia, da Roma sud a Roma nord. E poi c’è il traffico. Quando si è paventata l’ipotesi di scelta tra voto in presenza o da remoto si è paventato un problema che necessitava di un’opportuna declinazione per farlo comprendere nella sua reale entità agli aventi diritto: il voto in presenza avrebbe voluto significare votare in soli due seggi. Votando on line, invece, si può votare più comodamente da casa, dallo studio o da dove si vuole col telefono. Noi ci siamo opposti alla scelta del voto in presenza effettuata dall’ordine di Roma”. Così Federico de Stasio, dottore commercialista e candidato presidente all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Roma con la lista 2 “Insieme, per il futuro della nostra professione”, nel corso di un’intervista con l’agenzia Dire.
“Il voto on line- ha aggiunto de Stasio- è il sistema che garantisce la massima democraticità di partecipazione degli iscritti. Un atto dovuto per far fare un passo in avanti alla politica di categoria. Fino ad oggi, su 11mila colleghi, votavano al massimo il 30% degli aventi diritto. Chi ha vinto nel passato, e lo ha fatto nel segno di una continuità che dura da oltre 20 anni, ha vinto quindi con poco più di 2.000 voti. Questa scarsa affluenza è indice di tante cose, tra cui la prima evidente: la grande disaffezione da parte degli iscritti dalla vita politica della categoria. Noi vogliamo assolutamente che ciò non continui e vogliamo cambiare le regole del gioco. Vogliamo la massima partecipazione: vinca il migliore ma con un sistema che permetta a tutti di andare a votare agevolmente”

fonte agenzia dire,it