Troppe le morti per infortunio, si può fare qualcosa di più e meglio? Due giorni di studio e di scambi d’esperienze sulla sicurezza sul lavoro organizzati in modo creativo e innovativo. E’ il nucleo centrale di “Think Safe!”, l’incontro della community degli HSE Manager e dei RSPP (cioè dei responsabili aziendali della Sicurezza, della Salute e dell’Ambiente e di quelli di Prevenzione e Protezione) che si terrà giovedì 6 e venerdì 7 luglio al The Cross Hotel di Roma in via Santa Croce in Gerusalemme. L’obiettivo è aumentare le conoscenze dei partecipanti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ma senza annoiare. Niente barbose lezioni frontali ma un continuo scambio fra relatori e partecipanti. Poi: l’utilizzo della realtà virtuale con tanto di prova pratica per ogni singolo partecipante e, durante la cena conviviale, una performance dal titolo “cena con infortunio”, un “investigation game” al quale i convegnisti saranno chiamati a partecipare attivamente utilizzando le cognizioni apprese durante l’evento. E ancora: i manager iscritti dovranno letteralmente trasformarsi in operai e presentarsi a lezione vestiti come se dovessero affrontare una giornata su un’impalcatura o davanti a una fresa o un tornio (dotazioni di sicurezza comprese).
“Think Safe!”: cosa ne pensano gli addetti ai lavori
Un format, quello di “Think Safe!”, che ne ha decretato il successo fin dalla prima edizione, tenutasi a Rimini nel novembre scorso. Alla fine del convegno riminese Francesco Marella, responsabile nazionale del settore Salute e Sicurezza della Mitsubishi Electric affermò: “Qui ho trovato idee nuove nell’affrontare la materia, dalla realtà virtuale alla “cena con infortunio”; una grande possibilità di dibattito grazie a punti di vista diversi che hanno potuto esprimersi liberamente, da quello sindacale a quello datoriale e una notevole empatia nel proporre il tutto”. Giancarlo Stocco, della Cimolai Costruzioni, azienda leader nel settore della progettazione e produzione di strutture metalliche ha sottolineò che: “La qualità nella formazione è stata altissima e ha affrontato problematiche molto presenti nel nostro lavoro di tutti i giorni sulla sicurezza. Gli organizzatori sono stati anche bravi a farci interagire fra noi partecipanti, non solo con i docenti. Questo ci ha dato modo di arricchire le reciproche esperienze”.
Insomma, le aziende ritengono “Think Safe!” molto interessante, tant’è che il “Think Safe!” Roma 2023 è andato sold-out e la nuova edizione dei prossimi 16 e 17 novembre a Rimini sta procedendo sulla stessa strada. Del resto, il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro è, purtroppo, di grande attualità: le persone morte sul lavoro in Italia nel 2022 sono state 1090, secondo rilevazioni dell’INAIL. C’è anche un incremento del numero delle denunce d’infortunio (+ 32, 9 % nei primi dieci mesi del 2022) e un aumento degli infortuni in itinere che sono aumentati del 21%, secondo i dati provvisori diffusi sempre dall’INAIL. E’ evidente che stiamo parlando di un nervo scoperto nel mondo produttivo nazionale.
Organizzazione, relatori e programma
“Think Safe!” è organizzato da SicurLavAbruzzo Srl in collaborazione con Sicurezza Comportamentale, Virtual Safety Lab e Francesco Sgaramella, con il sostegno di KIWITRON, FIRAS-SPP, Competenze Certificate, Addestra, MC Promo, Blumatica e Geocom Italia. Tutte realtà nazionali importanti nel mondo della prevenzione degli incidenti professionali.
Dopo l’apertura dei lavori di Vivietta Bellagamba, segretario nazionale della Firas – Spp (Federazione italiana addetti alla sicurezza – Servizi di protezione e prevenzione), alle 9.30 toccherà all’avvocato giuslavorista Lorenzo Fantini aprire le danze con una relazione sull’aggiornamento al Testo Unico; sulle novità dell’accordo fra Stato e Regioni e sulla gestione della formazione e dell’addestramento in azienda. Il suo intervento sarà seguito da quello di Paolo Rossi, consulente del lavoro, che tratterà di contratti, lavoro intermittente e di DURC (il documento unico di regolarità contributiva) nonché di gestione delle sanzioni al lavoratore e delle novità provenienti dall’Ispettorato al Lavoro. La giornata di giovedì si concluderà in modalità interattiva con lo psicologo del lavoro Matteo Massironi sui principi avanzati di sicurezza comportamentale e BIAS cognitivi (cioè quelle distorsioni della realtà che portano a commettere errori fatali). A chiudere la prima giornata ci sarà la “cena con infortunio” organizzata e gestita da Alessandro Raspante e il suo team di form-Attori.
Il venerdì si apre con Paola Samoggia, ideatrice del progetto NO CRASH, seguita da Andrea Farinazzo (responsabile dell’ufficio sicurezza della Uilm) che interverrà sul ruolo di rappresentate dei lavoratori per la Sicurezza, sul CCNL e sulla formazione. Dopo di lui, Stefano Pancari, fondatore di Rock’n’Safe tratterà della comunicazione nel contesto lavorativo moderno e di come trasmettere la cultura della sicurezza a lavoratori e management. La chiusura tocca a Sara Pulici e Alberto Massironi, fondatori di Virtual Safety Lab, che proporranno un nuovo approccio: fare formazione sulla sicurezza utilizzando la realtà virtuale (con tanto di prova pratica).