Sigarette elettroniche, Umberto Roccatti rieletto Presidente di Anafe Confindustria Nel Direttivo Giorgetti (Vaporart), Mazzoletti (Juul Labs), Esposito (Vapeitalia) e Cirincione (TNT Vape)

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L’assemblea generale di ANAFE – l’Associazione Nazionale Produttori Fumo Elettronico aderente a Confindustria – ha riconfermato Umberto Roccatti Presidente per il prossimo triennio. Un segnale di continuità con quanto fatto finora dall’AD di Puff che comincia il suo secondo mandato con obiettivi precisi, in particolare in ambito salute, proseguendo nell’azione di persuasione per il riconoscimento del principio del rischio ridotto delle sigarette elettroniche da parte della comunità medico-scientifica e degli stakeholder istituzionali. Proprio su questo tema, l’Associazione, insieme a Liaf (Lega Italiana Anti Fumo) ha recentemente lanciato una petizione su Change.org in cui si chiede al Ministero della Salute italiano di farsi portavoce a livello europeo di promuovere un’analisi comparata tra gli effetti sanitari dello svapo e quelli delle tradizionali sigarette, con l’obiettivo di superare l’attuale approccio di massima precauzione e di fornire informazioni chiare e complete ai consumatori europei.

Sul piano fiscale, invece, ANAFE continuerà a lavorare con l’obiettivo di un ribilanciamento dell’imposizione fiscale, aumentata in piena pandemia con l’ultima legge di bilancio, raggiungendo proporzioni insostenibili per il mercato. “È paradossale, oltre che irragionevole, che il nostro sia stato l’unico settore ad aver subito un innalzamento di tasse che tocca livelli che arrivano fino al +300%. Si tratta di un carico fiscale assolutamente non sostenibile dalle piccole e medie imprese del comparto e che rischia di eliminare dal mercato internazionale un segmento di eccellenza e qualità del Made in Italy” – ha commentato Roccatti. Sul piano degli impegni internazionali, prosegue Roccatti, “continueremo ad adottare un dialogo aperto, ma risoluto con le istituzioni nazionali ed Europee in vista degli importanti appuntamenti dei prossimi mesi che avranno un impatto significativo sul settore. Penso in particolare alla decisione del Consiglio europeo sulla TED (Tobacco Excise Directive), all’avvio del processo di revisione della TPD (Tobacco Products Directive) e alla cd. COP9, la Conferenza delle parti della Convenzione quadro per il controllo del tabacco (Fctc) dell’Organizzazione mondiale di sanità. Infine, tra gli obiettivi associativi, permane un’attenzione particolare alla filiera, per garantire insieme alla neocostituita Anafe Retail (il progetto nato per supportare e valorizzare i negozi di rivendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione), massima garanzia degli operatori economici di settore e la tutela dei consumatori finali.