Sociale, 5 spot e un manuale antitruffa dedicato alle nonne e ai nonni di Roma

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Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute – e ACLI di Roma e provincia hanno realizzato una campagna informativa antitruffa dedicata agli anziani: presentazione ufficiale lunedì 4 dicembre 2023, alle ore 16, presso il Teatro di Villa Lazzaroni, in via Tommaso Fortifica 7.

 

Un manuale antitruffa verrà distribuito gratuitamente e rimarrà a disposizione degli anziani nei Municipi. 5 spot video sono finalizzati a sensibilizzare le persone sul tema della prevenzione e del contrasto delle truffe.

 

Questi nuovi strumenti sono il frutto di un percorso avviato questa estate e che ora giunge a conclusione dopo aver coinvolto i centri anziani di tutti i Municipi della città e oltre 2000 anziani, formati grazie all’impegno del personale specializzato delle ACLI, psicologi ed educatori, e degli agenti della Polizia di Stato.

 

Alla presentazione della campagna parteciperanno Barbara Funari, Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, e Lidia Borzì, Presidente ACLI Roma e provincia. Tanti gli ospiti istituzionali, il prefetto di Roma Lamberto Giannini e il Questore di Roma Carmine Belfiore.

 

Lo spettacolo – gratuito e già sold out – vedrà come super ospiti I Cugini di Campagna e poi l’esibizione, tra gli altri, di Martufello, attore, comico e cabarettista con “Il Bagaglino”.

 

Tanti episodi di cronaca, anche recenti – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – confermano l’importanza di fare una comunicazione che possa informare e supportare gli anziani contro le truffe a loro danno. Reati aggravati anche dalla condizione delle vittime, che spesso sono persone deboli, vulnerabili e sole. Secondo i dati forniti dalla polizia, stiamo assistendo ad un vero e proprio allarme sociale: in due anni a Roma sarebbero stati tentati o commessi almeno diecimila raggiri. Con questa iniziativa, stiamo dando un contributo importante per contrastare il fenomeno. L’obiettivo è sostenere gli anziani con la prevenzione, ma anche ‘nel dopo’ quando si sentono a disagio per essere stati raggirati con il sistema del falso nipote o del figlio in difficoltà, colpiti negli affetti più profondi. La preoccupazione non riguarda solo la perdita economica, ma anche gli aspetti emotivi e psicologici. Giornate come queste diventano importanti anche per la promozione di un ruolo attivo degli anziani che diventano protagonisti e instaurano nuove relazioni, aumentando anche la loro autostima nell’ottica di ‘un’accoglienza emotiva’”.

 

Gli anziani – commenta Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia – sono un tassello fondamentale del tessuto sociale della nostra città, perciò il nostro impegno quotidiano è quello di prenderli in carico a tutto tondo. Questo percorso antitruffa ha sottolineato una volta di più l’importanza del lavoro di rete, fondamentale per trasformare le buone pratiche in buone politiche. Con il progetto Sono anziano ma non ci casco abbiamo raggiunto l’importante obiettivo non solo di rendere gli anziani più accorti e sensibili alle truffe, ma anche di fornire risposte che contribuissero a far nascere legami, nel segno della prossimità e del contrasto alla solitudine, stringendo così le maglie della protezione sociale”.