Approvati dalla Giunta i progetti definitivi per il restyling di circa 40 chilometri di strade della viabilità principale di Roma: stanziati oltre 20 milioni di euro.
Più di 50 carreggiate saranno completamente riqualificate: gli interventi riguarderanno prevalentemente il rifacimento profondo della piattaforma stradale e il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale. Sono previsti anche lavori sui marciapiedi, sfalcio della vegetazione infestante, ripristino dei cigli stradali e delle caditoie.
I lavori riguarderanno quasi tutti i Municipi sui quali non si è intervenuti con i precedenti Accordi Quadro. Tra le strade oggetto di intervento figurano via della Camilluccia, Lungotevere dell’Acqua Acetosa, viale Oceano Atlantico, via Tor de’ Schiavi, via Ponte di Nona, via di Fioranello, Arco di Travertino, viale Libia, via Ugo Ojetti, viale della Primavera, viale Jonio, viale Eritrea e via della Giuliana. Il Dipartimento Csimu dell’assessorato ai Lavori pubblici di Roma Capitale coordinerà i lavori e darà avvio ai cantieri entro la prossima estate.
“Riusciremo ad intervenire su 800 km di strade di competenza del Campidoglio entro fine mandato, sfruttando tutti gli strumenti possibili, dall’intervento diretto del nostro Dipartimento Csimu, alle convenzioni con Anas e ai fondi giubilari – ha sottolineato il Sindaco Roberto Gualtieri – riqualificando in profondità arterie che sono fondamentali per la sicurezza e per la viabilità cittadina. Quelli che abbiamo approvato in Giunta – ha proseguito – sono progetti definitivi che si trasformeranno in decine di cantieri notturni nell’arco dei prossimi mesi, andando a interessare l’intero territorio capitolino, dalle zone più centrali a quelle più periferiche. Un impegno senza precedenti che ci ha già visto riqualificare quasi 200 km di strade romane in poco più di un anno, cui si andranno presto ad aggiungere questi ulteriori 40″
“Andiamo avanti – commenta l’assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini – con gli imponenti lavori stradali che ci hanno permesso di riqualificare già una buona parte della viabilità principale. Con questi ulteriori 20 milioni possiamo aggiungere altre strade a quelle già riqualificate. A partire dal 2021, prima con gli accordi Quadro stipulati con Anas e poi con il grande lavoro del Csimu, abbiamo iniziato a dare un nuovo volto alle arterie romane. Lavori di messa in sicurezza – conclude Segnalini – svolti di notte, che puntano a portare la città a una completa riqualificazione entro fine mandato”.