TAHIROVIC DICE ADDIO ALLA ROMA: ECCO LA PRIMA PLUSVALENZA DI TIAGO PINTO

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Una boccata d’aria fresca per la Roma. La società capitolina mette a segno la prima plusvalenza utile a raggiungere i circa 30 milioni di euro concordati con l’UEFA entro il 30 giugno: Benjamin Tahirovic fa le valigie e passa a titolo definitivo all’Ajax per 8,5 milioni di euro più il 15% della futura rivendita. Lo ha confermato il club giallorosso stesso con un comunicato che annunciava l’accordo con gli olandesi legato alle visite mediche del calciatore, previste nei prossimi giorni visti gli impegni con la nazionale bosniaca.
Tahirovic è arrivato nella capitale giallorossa il primo febbraio 2021, quando la Roma pagò poco più di duecento mila euro per strapparlo agli svedesi del Vasalunds IF. Dopo due anni tra le fila delle giovanili dei giallorossi, il centrocampista classe 2003 ha esordito con la Prima Squadra lo scorso 11 novembre, in occasione del pareggio casalingo della Roma contro il Torino nell’ultima partita prima della sosta per il Mondiale di Qatar.  In questa stagione, Tahirovic ha collezionato 11 presenze totali (tutte in Serie A), totalizzando solamente 350 minuti in campo, ma tanto è bastato a José Mourinho per dichiarare su di lui: “Sarà un grande giocatore. Con il tempo andrà a mangiare qualcuno dei titolari”. E se lo dice lo Special One da 26 trofei vinti in carriera vuol dire che le qualità il ragazzo le ha: grande tecnica di giocare nello stretto, buona visione di gioco e dotato di buon dribbling, il necessario per un centrocampista offensivo.

Con l’arrivo di Houssem Aouar (primo acquisto di questa sessione di calciomercato estiva della Roma), con i vari nomi che circolano per rinforzare ancora la mediana di Mourinho e i paletti imposti dal settlement agreement con l’UEFA, essere riusciti a ricavare la bellezza di 8,5 milioni di euro (oltre al 15% sulla futura rivendita), per un ragazzo dalle potenzialità ancora inespresse, potrebbe considerarsi un grandissimo successo di Tiago Pinto e potrebbe far ben sperare i tifosi romanisti per il futuro.
A cura di Marco Campanella