“Oltre all’apriscatole, regaleremo un abbecedario alla Raggi. Le evidenzieremo per bene la lettera G. Quella che manca sulla targa del largo che il Comune ha appena intitolato al Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Raggi: solo balle e pressappochismo, senza nemmeno le basi della storia recente del nostro Paese. Basta insultare Roma. A casa”
Lo dichiara il coordinatore romano della Lega, Alfredo Becchetti
“La Raggi può ordinare quello che vuole, cambiare tutte le targhe che vuole. Questa mattina, alla presenza di tutte le più alte cariche dello Stato, la Raggi ha fatto fare a Roma una figura vergognosa. Questa incompetenza richiede se non le auspicate dimissioni almeno una scusa pubblica”
Lo dichiara invece il capogruppo Lega in XV Municipio, Giuseppe Mocci