Lo smart working, sperimentato da milioni di italiani durante la pandemia, è destinato a cambiare per sempre le modalità di organizzazione del lavoro. Se nel corso dell’ultimo anno e mezzo sono risultati evidenti i vantaggi in termini di produttività e flessibilità, il nuovo modo di lavorare ha anche messo in luce come un modello incentrato completamente sul lavoro da casa, abbia avuto un forte impatto sul benessere psicofisico delle persone.
Terna Rete Elettrica Nazionale, tra i principali operatori europei di reti per la trasmissione dell’energia ed eccellenza italiana, con oltre 4.500 professionisti impegnati nella sicurezza del sistema elettrico nazionale, ha scelto di avviare una sperimentazione nell’ottica di offrire alle proprie risorse un nuovo modello di lavoro caratterizzato da un approccio ibrido, che permetta di svolgere le attività da remoto ma all’interno di hub flessibili e digitalizzati. Per compiere l’importante passo verso un nuovo paradigma, Terna ha scelto Phygiwork, startup accelerata e partecipata da Marzotto Venture Accelerator fin dalla nascita, per avviare il programma sperimentale che coinvolgerà inizialmente 100 dipendenti utilizzando innovativi servizi e soluzioni.
Lo Smart Hub-Working di Phygiwork, infatti, permette una gestione efficiente dell’esperienza lavorativa, promuovendo una collaborazione strutturata e organizzata delle risorse secondo logiche human-centric che, anche grazie alla tecnologia, garantisce le migliori condizioni di comfort ed efficienza lavorativa.
Il programma sperimentale, che prende il via oggi, venerdì 2 luglio, a Roma dall’hub Copernico Eur – parte del network nazionale di business hub a cui Phygiwork aderisce – alla presenza di Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, grazie alle soluzioni messe a disposizione da Phygiwork, offre una work experience ibrida, data driven, ecosostenibile, e ancorata a una nuova visione del lavoro e dei suoi spazi, che riflette i cambiamenti in atto nelle organizzazioni di tutto il mondo.
La scelta dell’hub, infatti, è stata studiata anche in ottica sostenibile per permettere ai dipendenti di ridurre il tempo necessario per il tragitto casa-ufficio, liberando per loro tempo prezioso e abbattendo gli spostamenti in auto contribuendo così anche alla riduzione dell’inquinamento generato dai veicoli.
Il programma, sperimentale, punta ad evolvere coinvolgendo un numero sempre maggiore di dipendenti attraverso la destinazione di nuovi spazi nell’intero territorio di Roma.
“Siamo particolarmente orgogliosi che una realtà come Terna abbia scelto le nostre soluzioni per evolvere il modello di lavoro dei suoi dipendenti,” ha dichiarato Nicolò Marzotto, Presidente di Phygiwork. “Crediamo infatti fermamente che il cambiamento del mondo del lavoro in ottica ibrida rappresenti un’importante opportunità che le aziende devono saper cogliere per continuare il percorso innovativo intrapreso in cui la centralità delle risorse è cruciale così come il work-life balance.”
Phygiwork è tra le prime società a proporre soluzioni di modelli di lavori flessibili e digitalizzati, e ha presentato una nuova work experience in ottica di Phygital Enterprise, unendo i vantaggi del lavoro da remoto e in presenza, offrendo soluzioni personalizzate e servizi ideati secondo un approccio innovativo, che coniuga logiche di Flexible & Distributed Workforce, Phygital Workspace e Work-Life Balance. Phygiwork propone i suoi servizi all’interno delle sedi di Copernico a Roma e aderisce al network nazionale di business hub di Copernico, che gli consentirà l’accesso presso le oltre 15 sedi in tutta Italia.