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Palazzone
Al centro della manifestazione vi è lo spazio della cantina Palazzone di Orvieto, azienda che nel 2019 festeggia il suo 50° anno di attività. Qui è possibile degustare le loro migliori etichette e quelle di altre realtà che esprimono un forte legame con i rispettivi territori. Ai buoni vini in carta è possibile abbinare taglieri di salumi e formaggi. Adiacente alla vineria, un suggestivo giardino Giapponese in riva al fiume in cui si specchiano San Pietro e Castel Sant’Angelo.
La Padellaccia
Un nuovo progetto firmato dallo chef Andres Upegui di Alchimia Food Lab. Padellaccia Hostaria Street è la rivisitazione della classica trattoria romana. Materie prime mediterranee, sfizi e svogliature da condividere, rispettando le tradizioni di una cucnia antica, dai sapori rassicuranti. Il tutto è realizzato senza sprechi e riducendo il più possibile l’impatto ambientale, grazie all’utilizzo di piatti e tovaglie interamente biodegradabili e compostabili.
Aperol – Spritz
Nell’anno dedicato a Leonardo, il design del cocktail bar Aperol, sotto ponte Umberto I, richiama alcune idee strutturali del genio di Vinci. Baldacchini lignei con drappi e corde, cuscini morbidi e cubi luminosi sono gli elementi che arredano questo spazio adatto a un aperitivo, un dopo cena o semplicemente a uno Spritz tra amici. Accompagnamento musicale dal vivo, intrattenimento artistico e DJ set renderanno ancor più gradevoli le serate estive in questa location unica, adatta anche a ospitare eventi.
Ondha
Hamburgeria ma anche “music and cocktail bar”. Le carni sono fornite dall’antica macelleria Angelo Feroci, bottega d’eccellenza del centro storico. Filetti danesi, fiorentine, carni giapponesi serviti con contorni sempre freschi, i cui ingredienti sono acquistati quotidianamente da fornitori locali. In accompagnamento vini, birre italiane e cocktail. Sono disponibili anche taglieri di salumi e formaggi selezionati. Il dopo cena è animato da musica e barman acrobatici.
Bacco
Diretta prosecuzione del buon lavoro svolto in Piazza delle Malva (Bacco in Trastevere), nella location estiva di Castel Sant’Angelo il menù proposto è per gran parte curato da Salvatore Denaro, chef particolarmente attento nella selezione di materie prime da fornitori di fiducia. Tra i piatti in carta: caponata, panzanella, i primi della romanità ma anche la pasta alla Norma, macco di fave con cicoria, polpette alla romana, guanciotto stracotto nel vino, baccalà alla ghiotta. Anche la pizza è farcita con ottimi ingredienti e la leggerezza dell’impasto è garantita da una lievitazione minima di 48 ore.
Coast to coast
Ambiente informale al Coast to Coast, menu ampio con piatti classici, di terra ma soprattutto di mare, grazie agli arrivi giornalieri di astici, scampi, spigole e orate. Non mancano richiami alla tradizione romana, gli hamburger e proposte vegan.
Gregory’s Jazz By The River
Prosegue la programmazione del Gregory’s Jazz By The River, versione estiva di uno dei salotti più importanti del jazz romano, all’insegna dei grandi nomi nazionali ed internazionali. Anche ad agosto sono previsti due concerti al giorno: il primo al tramonto durante l’aperitivo; l’altro, quello principale, sarà il sottofondo musicale della cena. Nei 400 metri quadri, allestiti in tipico stile jazz club, vi è la possibilità di gustare un’originale proposta culinaria che alterna il meglio della tradizione regionale italiana a piatti giapponesi rielaborati in chiave fusion. La carta dei cocktail prevede i drink che hanno reso celebre il Gregory’s nei suoi 25 anni di attività.
Il gusto d’Abruzzo
Il Gusto d’Abruzzo propone specialità alla griglia e alla brace con un’offerta diversa ogni giorno. Protagonisti assoluti sono però sempre gli arrosticini di pecora ma anche le salsicce anche di fegato e la porchetta.