“TRAME DI LUCE” A ROMA TRA BENEFICENZA ED ESPERIENZE DA NON PERDERE

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La magia di “Trame di luce” all’Orto Botanico continua nel segno della solidarietà, per una kermesse pronta a fare compagnia ai romani e ai turisti in visita nella città eterna più giorni del previsto, smentendo così il detto sull’Epifania che tutte le feste le porta via: se la manifestazione continuerà a far sognare i visitatori fino a domenica 12 gennaio 2025, quando l’atteso anno giubilare sarà da poco cominciato, resta valida la possibilità di scegliere di acquistare dei ticket di ingresso dedicati a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS. Per ogni “biglietto AIRC” venduto online fino al 12 gennaio, BE.IT Events “donerà 3 euro a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici. Intanto, la mostra sensoriale di light art, “se possibile quest’anno – a detta dei tanti visitatori – ancora più avvolgente e suggestiva della scorsa edizione”, si prepara ad accogliere il pubblico nell’occasione speciale del solstizio d’inverno sabato 21 dicembre. Il percorso che alterna immersive e inedite installazioni a opere d’arte illuminerà Roma con le sue migliaia di luci artistiche nel giorno più corto e nella notte più lunga dell’anno. Un’esperienza unica nel suo genere che gli organizzatori della kermesse, in particolare IMG, produttore di eventi internazionali, e il partner italiano, il team di Be.it Events dei fratelli Mauro e Silvia Dorigo, invitano a non perdere se si cerca qualcosa di speciale da condividere o da donare. La magia di “Trame di luce”, divenuta un classico contemporaneo di riferimento nel segno di una rinnovata tradizione natalizia interpretata attraverso i linguaggi dell’arte e della creatività odierni, è infatti anche l’experience da regalare, per chi agli oggetti preferisce le emozioni da vivere.

In particolare, con alcune delle 22 tappe della nuova edizione è possibile ripercorrere i momenti più cari legate alle festività natalizie. Tra le creazioni che compongono il progetto capitolino internazionale che trae ispirazione da manifestazioni realizzate da a Windsor Park in Gran Bretagna e a Domaine National de Saint Claude a Parigi, ci si immerge nelle atmosfere più iconiche del Natale e ci si stupisce con meraviglia di fronte alla “Corsa ai regali”. L’opera evoca l’eccitazione irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura dei doni, installazione realizzata con ben 40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza ciascuno, che creano rimbalzando al ritmo di note festose, nel tratto di 60 metri allestito per l’occasione, una luminosa danza realizzata dagli artisti di NewBlend dove i colori interagiscono con chi cammina dentro l’opera. O, ancora, davanti alla “Sorpresa”, che prende forma su una scala in un succedersi di cornici illuminate da Led al suono della musica, per rappresentare dei pacchi di diverse dimensioni e colori in caduta libera verso il pubblico. Ispira e scalda il cuore anche “Fluxit”, che segue. Evoca la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico. Lo scenario è ricreato da una grande fiamma di luci, per un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection. Queste menzionate, sono solo alcune delle scintille di magia che continuano, giorno dopo giorno, a convincere il pubblico che, in questi giorni di Festa, non ha perso l’occasione di regalarsi degli attimi di estasi da vivere in coppia, tra amici e in famiglia.

Trame di luce e musica per una mappa delle meraviglie che, in Italia, non si trova altrove e che rinnova il coinvolgimento del Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma come naturale luogo dell’evento e dove non manca una festosa area “Celebration”. La zona ricreativa del food & beverage celebra il gusto attraverso 10 scelte gastronomiche di qualità adatte a tutte le età e a tema natalizio, proposte da altrettanti food trucks e casette di legno tipiche dei Christmas market tra romantici fili di luminarie, per una tappa di ristoro comodamente seduti all’aperto o al coperto, in caso di maltempo. Tra leccornie dolci e salate non mancano gli arrosticini di pecora e le patatine a spirale, il panino con salsiccia di Norcia e il sandwich vegano con scamorza e friarelli, i fritti misti con anche lo gnocco, le fumanti zuppe e le pizze romane con porchetta e mortadella, gli hot dog, i tacos e diverse varianti di burger. Completano l’offerta i wrap, le crêpes, lo zucchero filato e i gyoza veg, per uno street food che spazia dai sapori nostrani a quelli esotici, con cui rifocillarsi al termine del percorso. Ad accompagnare il cibo ci pensano i drink, con l’immancabile vin brûlé.

Così, tra solidarietà, arte e gusto, “Trame di luce” rinsalda la sua scia luminosa e prolunga di una settimana la magia del Natale, posticipando il ritorno a una grigia normalità dei romani.

“Trame di luce” rappresenta un momento speciale per la città di Roma, avendo essa stessa inaugurato ancora una volta la stagione natalizia con un’occasione speciale che permette di immergersi in un contesto culturale di alto livello. Un evento che ha saputo attirare un pubblico eterogeneo, con una significativa partecipazione sia di residenti che di visitatori provenienti da altre regioni e dall’estero. Questo testimonia il valore inclusivo e l’ampio richiamo della kermesse, della cui nuova edizione il pubblico apprezza in particolare la qualità delle esposizioni, la cura organizzativa e l’unicità della location. E poi, le installazioni create dalle università e scuole di alta formazione italiane, insieme all’opera simbolo di quest’edizione, “Fluxit”, realizzata da Light Art Collection, che rappresenta uno dei punti di forza di quest’anno, rendendo la mostra un’esperienza memorabile per tutti. Orgogliosi di aver portato qualcosa di unico a Roma e in Italia, gli organizzatori garantiscono che la kermesse continuerà a incantare il pubblico con le tante opere di light art di artisti nazionali e internazionali, tra cui: il Gruppo Creativo noto come Unità C1; la rete di talenti nel campo della luce, nonché detentrice della più grande collezione al mondo di light art, rinomata come Light Art Collection, fondata all’Amsterdam Light Festival nel 2017; il duo romano MOTOREFISICO, con una grande esperienza internazionale e NewBlend che, insieme al tedesco Thorsten Wulf, ha chiamato artisti internazionali specializzati nella programmazione di spettacoli luminosi. A questi si sono uniti, come novità dell’edizione, alcuni studenti di prestigiosi istituti e atenei italiani che i produttori hanno voluto coinvolgere con i loro progetti in quanto giovani capaci di contribuire a realizzare questa nuova tradizione romana del Natale, attraverso la costruzione di un ponte di bellezza tra i valori del passato, sempre cari e sentiti, e i linguaggi della tecnologia applicata alle opere luminose, più vicini ai ragazzi.

In particolare, hanno partecipato alla nuova edizione di “Trame di luce” i talentuosi creativi dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce, del Master in Light Design de La Sapienza Università di Roma, dell’istituto ITS Academy Roberto Rossellini della start up innovativa Nature 4.0, nata in seno all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e guidata dal professor Riccardo Valentini, autore principale e coordinatore del terzo e quinto rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per cui, nel 2007, gli è stato riconosciuto il Premio Nobel per la Pace grazie alle ricerche condotte sul cambiamento climatico.

IL PERCORSO MULTISENSORIALE, INTERATTIVO E INEDITO DI “TRAME DI LUCE”

Le creazioni conducono fin dal primo istante in una dimensione onirica sospesa tra sogno e realtà, con l’ingresso negli spazi esterni di Palazzo Corsini dove ha sede la prestigiosa Accademia nazionale dei Lincei, punto di partenza del percorso con “Luminaripainting”, prima installazione della mostra en plein air. Il progetto è firmato dall’Accademia delle Belle Arti di Lecce per una rivisitazione in chiave moderna delle classiche decorazioni luminose natalizie pugliesi. La tecnica utilizzata è quella del light painting. Gli studenti dell’Accademia, nell’ambito di un workshop organizzato dai professori Ester Annunziata e Vincenzo Sansone con l’artista Liliana Iadeluca esperta lighting designer, hanno trasformato le tradizionali luminarie, messe a disposizione dalla Parisi 1876, in flussi di luce impressi su una fotografia i cui risultati sono stati poi utilizzati per realizzare, con la collaborazione di Goboservice, delle proiezioni gobo, mappate sulla facciata dell’Accademia dei Lincei. Le ruba la scena, procedendo, l’inedito “E luce sia”, il nuovo albero di Natale illuminato da circa 300 lanterne accese in sequenza, con la musica di sottofondo, evocando l’immagine romantica e avvolgente delle fiammelle delle candele. Un’altra novità di questa edizione: lo “La Palma: Albero della Vita”, uno show breve ma intenso, per emozionarsi all’insegna di un rinnovato spirito natalizio che riscopre le proprie origini e tradizioni attraverso l’albero sacro nella cultura mediorientale. E se quest’anno la Fontana del Tritone si accende con “Aetherea”, un’installazione in cui immergersi idealmente a opera degli studenti e dei professori del Master in Lighting Design (MLD): architettura, tecnologie, metaverso della Sapienza Università di Roma, con Direttore Stefano Catucci. Il soggetto albero di Natale ricorre come essenza vivente con cui interagire e si riafferma con “Soffio d Vita”, installazione realizzata dall’ Università della Tuscia con la sua start-up guidata del professor Riccardo Valentini, in questo caso interattiva, per rendere il percorso ancora più immersivo. Toccando delle speciali postazioni, gli spettatori partecipano alla creazione dell’opera luminosa, modificandone i colori al tatto. Tra photo opportunity per ricordi memorabili come “Rosa Rosae: l’arco dell’amore”, gigantesche lampadine natalizie e “Ali d’angelo”, si incontrano la poderosa “Electric Waterfall”, in un loop di giochi luminosi che sembrano andare incontro ai visitatori, e la “Gioia dei Giganti”, con enormi palline luminose che si passano luce e musica come in una danza armoniosa. Lo stupore cresce in un ammaliante microcosmo fiabesco che sembra attendere solo l’arrivo di un elfo, artefice dei prodigi di “Decori Segreti” realizzate dall’ITS Academy Roberto Rossellini, con il contributo dell’architetto paesaggista Ilaria Tabarani e il supporto di Rete Doc, che – insieme ai professori Massimo Temi e Andrea De Benedetti – hanno guidato gli studenti dell’Accademia sino alla completa realizzazione dell’opera. Il benvenuto è speciale, quando si sopraggiunge a “Creature nel Bosco”, il bosco degli elfi, ricreati con video olografici come delle laboriose creature luminescenti in simbiosi con la natura. Si sfiora il culmine dell’emozione di fronte alla “Corsa ai regali”, che evoca l’eccitamento irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura dei doni, installazione realizzata con ben 40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza ciascuno, che creano rimbalzando al ritmo di note festose, nel tratto di 60 metri allestito per l’occasione, una luminosa danza realizzata dagli artisti di NewBlend dove i colori interagiscono con chi cammina dentro l’opera.

La ricompensa è la “Sorpresa”, che prende forma su una scala in un succedersi di cornici illuminate da Led al suono della musica, per rappresentare dei pacchi di diverse dimensioni e colori in caduta libera verso il pubblico.

A ispirare “Fluxit”, che segue, è la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico. Lo scenario è evocato da una grande fiamma di luci, per un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection. Altro inedito capitolino, è “L’universo con un dito”, installazione interattiva del duo MOTOREFISICO che trasporterà il visitatore in una galassia di pace e di stelle con la quale potrà decidere di interagire.

La novità di questa edizione è la presenza di un racconto gratuitamente accessibile a tutti tramite i QR code distribuiti lungo il percorso. Una narrazione capace di offrire spunti su come comprendere, approcciare e interagire con ogni opera.

COLONNA SONORA “TRAME DI LUCE”

Anche quest’anno a “Trame di luce” la musica è parte del percorso esperienziale, con un’onda tematica unica che esplode di intensità in ogni installazione, impreziosita a una a una da melodie diverse. La colonna sonora è stata creata ad hoc per l’evento dai sound designers Andrea Costantini, Giacomo Cacciatori e Marco Leo e sono state ripresi brani del compositore Alberto Bof. La dimensione sonora è un coinvolgente alternarsi di note pensato per rendere riconoscibili i suoni tipici del Natale, declinati però in modo che non si trovino in nessun altro luogo, se non all’Orto Botanico. A ispirare la traccia musicale, classiche colonne sonore di hollywoodiana memoria.

INFORMAZIONI UTILI

L’ingresso alla mostra sensoriale “Trame di luce”, avviene presso l’Accademia Nazionale dei Lincei a via Corsini 25, è consentito tramite biglietto acquistabile sul sito www.tramediluce.it, o in alternativa direttamente al botteghino per la prima volta aperto in loco da 30 minuti prima di ogni apertura. Il costo varia partendo da 12 euro e arrivando a un massimo di 25 euro per l’opzione singolo open. Sono previsti pacchetti per famiglie e gruppi, oltre a riduzioni e agevolazioni per alcune categorie.

L’apertura al pubblico è da sabato 30 novembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025, da mercoledì a domenica, con aperture straordinarie ogni giorno da giovedì 26 dicembre a domenica 12 gennaio.

La mostra resta chiusa martedì 24 dicembre, mercoledì 25 dicembre e martedì 31 dicembre.

Gli orari di accesso sono dalle ore 18 alle ore 23, con ultimo ingresso alle ore 21:30 circa.

Website: www.tramediluce.it; social: @tramediluceroma (FB, IG, TikTok).

GLI ORGANIZZATORI DI TRAME DI LUCE

IMG UK Ltd è un leader globale nello sport, nella moda, negli eventi e nei media. L’azienda gestisce alcuni dei più grandi atleti e icone della moda del mondo; possiede e gestisce centinaia di eventi dal vivo ogni anno; ed è uno dei principali produttori e distributori indipendenti di media sportivi e di intrattenimento. Specializzato in licenze, allenamento sportivo e sviluppo di leghe, IMG è un ramo di Endeavour, società globale di sport e intrattenimento.

Be.it Events Srl, è un’agenzia creatrice e produttrice di format esperienziali, che lavora da oltre 14 anni in Italia con clienti nazionali e internazionali. Fondata da Silvia e Mauro Dorigo, la stessa si avvale della collaborazione di team e professionisti con esperienze multisettoriali. Curando il percorso della mostra sensoriale romana, Be.it Events Srl ha coinvolto importanti artisti nazionali e internazionali, compositori e sound designers, come anche talenti specializzati nel settore degli effetti speciali e luminosi.

Website: www.beitevents.it; social: Beit Events: https://www.linkedin.com/company/beitevents/

Ringraziamenti

Ringraziamo i patrocini che si riconfermano anche quest’anno con Comune di Roma, Regione Lazio, Accademia nazionale dei Lincei e Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma.

Il nostro Mobility Partner ufficiale dell’evento ATAC Roma

Il nostro Media Partner ufficiale dell’evento RDS – Radio dimensione suono.