Ultimo saluto dei fedeli a Papa Ratzinger, la salma sarà esposta a San Pietro fino alle 19. La celebrazione delle esequie del Papa emerito Benedetto XVI è in programma oggi, giovedì 5 gennaio, alle ore 9.30. La Messa sarà officiata dal decano del Collegio cardinalizio Giovan Battista Re mentre Papa Francesco pronuncerà l’omelia. Benedetto XVI verrà poi sepolto nelle Grotte Vaticane.
Pienamente operativo il piano speciale predisposto nella Capitale. In atto azioni straordinarie per assicurare il decoro, garantire i trasporti e accogliere al meglio i tanti fedeli che intendono recarsi a piazza San Pietro.
Protezione Civile Roma Capitale
La struttura capitolina di protezione civile è impegnata per accogliere al meglio i fedeli. Tre i varchi per l’afflusso e il deflusso, uno su via della Conciliazione e gli altri due in prossimità del colonnato. Ingresso riservato per i portatori di handicap. Oltre 300 i volontari che opereranno in aggiunta alle forze dell’ordine (per i dettagli, vedi le informazioni della Protezione Civile).
AMA, potenziati uomini e mezzi. Attivati presidi fissi
AMA, d’intesa con Roma Capitale e in coordinamento con la Polizia di Stato, ha impegnato nell’area del Vaticano, in servizio dedicato, 50 operatori con l’ausilio di 15 mezzi (veicoli a vasca, spazzatrici, lava-strade, ecc.). Attivati 6 presidi fissi ( dalle 7 alle 19.30), dislocati in via della Conciliazione, piazza Pio XII, via dei Corridori, via di Sant’Uffizio; via di Porta Angelica; piazza Risorgimento. Oltre al pronto intervento, gli operatori impiegati assicurano la pulizia e lo svuotamento dei cestini porta rifiuti. Squadre e mezzi dell’Unità Decoro di AMA effettuano, a ciclo continuo, il lavaggio e la sanificazione dei porticati di via della Conciliazione.
ATAC, aumentano i treni in servizio su metro A e i bus sulle linee 64 e 40
Per favorire l’afflusso di fedeli, da martedì 3 gennaio e a giovedì 5 gennaio, ATAC ha potenziato i servizi sia in metro che in superficie. Rafforzati anche i presidi di territorio per offrire maggiore assistenza e capacità di intervento nei punti di maggiore afflusso dei viaggiatori.
Più treni sulla metro A – Martedì 3 e mercoledì 4 sono stati 25 i treni in servizio sulla linea A, in aumento rispetto alla normale programmazione. Nella giornata delle esequie, in particolare dalla mattina fino al termine della cerimonia e del conseguente deflusso, il numero dei treni programmati in servizio aumenta progressivamente fino a 28 convogli.
Più bus sulle linee 64 e 40 – Il numero dei bus in servizio sulle linee 64 e 40, che collegano Termini e San Pietro e Termini con Borgo Sant’Angelo, viene potenziato. In particolare, sulla linea 40 i bus in linea aumentano da 9 a 12, e sulla 64 da 15 a 20.
Potenziati i presidi di territorio – Nel giorno delle esequie, nei quattro principali nodi di accesso alla rete metropolitana, Anagnina, Laurentina, Termini e Ottaviano, è presente personale ATAC con il compito di fornire assistenza e informazioni ai clienti per facilitare l’utilizzo della rete di trasporto e l’acquisto dei titoli di viaggio. Nella stazione di Ottaviano è stata raddoppiata la presenza di operatori di stazione e intensificata la presenza di guardie giurate. Prevista anche una squadra di pronto intervento a presidio degli impianti di traslazione di Termini e Ottaviano, dove è in corso un’attività del Simu per consentire la riapertura dell’ingresso di via Barletta, chiuso per ragioni legate allo stato del manto stradale, che dà accesso al montascale, in modo da favorire a tutti l’accesso alla stazione.
(nelle immagini: la visita di papa Benedetto XVI in Campidoglio, 9 marzo 2009. Foto ufficio Stampa Roma Capitale)