Un biglietto d’auguri per una Festa Che Non Esiste

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La provocazione di un gruppo di giovani designer per l’8 marzo.

In occasione dell’8 marzo a Roma sono stati distribuiti migliaia di biglietti d’auguri. L’invito è composto dalla copertina che recita “Buona Festa Che Non Esiste” su sfondo viola e una volta aperto spiega la storia della Giornata che è stata indetta nel 1977 dall’ONU come “Giornata delle Nazioni Unite per i Diritti delle Donne e per la Pace Internazionale”.

Distribuiti a mano nelle stazioni della metropolitana, nei parchi, fuori dalle scuole, il biglietto consegnato ricorda come la scelta della data corrisponda ad una manifestazione avvenuta il giorno 8 marzo 1917 a San Pietroburgo in cui le donne sono scese in strada per protestare contro la violenza della guerra. Per questo la giornata è anche considerata l’inizio della rivoluzione russa di febbraio.

Oltre alla matrice pacifica e storica, il biglietto spiega anche il vero senso della giornata ai giorni nostri: “È la giornata di cui tuttə abbiamo bisogno per ricordare la strada fatta e la strada ancora da fare per eliminare la violenza di genere e le diseguaglianze”.

A ideare l’iniziativa le studentesse e gli studenti che avevano già fatto scalpore con l’installazione del piedistallo de “La Statua Che Non Esiste”, un’iniziativa volta a chiedere una maggiore rappresentazione di modelli femminili nello spazio pubblico.

Oltre al biglietto cartaceo il gruppo ha inoltre messo a disposizione lo sticker Whatsapp “La Festa Che Non Esiste” scaricabile gratuitamente (https://sticker.ly/s/G8CY2C).

Instagram: @lastatuachenonesiste Facebook: @lastatuachenonesiste