Doctor 3 on California Footage
Una formazione inedita nel segno del “piano trio”.
Rea e Pietropaoli debuttano nel ’75 con il “Trio Di Roma” (con Roberto Gatto), Pietropaoli e Sferra hanno maturato la loro intesa con lo “Space Jazz Trio” di Enrico Pieranunzi, un gruppo che in circa dieci anni di storia ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti.
Doctor 3 si fonda dunque sulla profonda conoscenza reciproca, una sorta di “intesa telepatica” che costituisce la vera cifra stilistica del gruppo al di là delle diverse scelte di repertorio, un repertorio vastissimo che non conosce confini di generi o di stili.
Un grande successo di critica e di pubblico accompagna il gruppo sin dall’esordio, il loro primo cd, “The Tales Of Doctor 3” (vvj) ottiene il “Premio Arrigo Polillo” indetto dalla rivista specializzata “Musica Jazz” come “Miglior Disco Italiano” del ‘98.
Nel ’99 il secondo lavoro discografico, “The Songs Remain The Same” (vvj) consegue, dalla rivista “Musica & Dischi”, il riconoscimento di “Miglior Disco” nella categoria “Jazz”.
Nel ‘99 e nel 2001 la classifica del “Top Jazz” della rivista “Musica Jazz” vede affermarsi Doctor 3 come “Miglior Gruppo o Orchestra Italiano”.
Il gruppo, oltre che in Italia, si esibisce in USA, Cina, Brasile, Giappone, Tunisia, Polonia, Malta, Serbia, dove in poco tempo diventa il beniamino del pubblico jazz, e non solo di quello degli “addetti ai lavori”
Nel 2001 sono pubblicati “Bambini Forever” (vvj), il loro terzo cd, e “Live And More” (vvj), allegato al numero di dicembre della rivista “Musica Jazz”.
Nel mese di giugno 2003 viene pubblicato “Winter Tales” (vvj) un doppio live registrato a Orvieto durante Umbria Jazz Winter # 10.
Nel marzo del 2007 esce “Blue” (vvj) e nell’aprile dello stesso anno, per la collana “Jazz Italiano Live” allegata al settimanale L’Espresso, esce un progetto su Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band in occasione del quarantennale dalla pubblicazione dell’importante album dei Beatles.
Nel 2008, sempre per L’Espresso, registrano il cd “Le Canzoni del ‘68”.
Dopo 11 anni di successi, nell’ottobre del 2009, il gruppo si scioglie, è un passaggio inevitabile, fisiologico, i gruppi di jazz non sempre hanno vita lunga e Doctor 3, pur avendo rappresentato un raro esempio di longevità, necessita di una pausa di riflessione.
La sosta è utile per ritrovare nuovi stimoli attraverso esperienze personali.
Nel 2014 Rea, Pietropaoli e Sferra, decidono di ritrovarsi per riprendere insieme il viaggio con nuove idee, nuovo entusiasmo, e il patrimonio di crescita individuale degli anni trascorsi in lontananza.
La reunion viene testimoniata, nel maggio 2014, dal nuovo lavoro discografico “Doctor 3” pubblicato dalla “Parco Della Musica Records” in coproduzione con Giandomenico Ciaramella, per Jando Music, e Aldo Mercurio.
Nel 2019, per Jando Music e Via Veneto Jazz, vede la luce l’ultimo cd del trio: “Canto Libero” dedicato alle canzoni di Lucio Battisti.