Le guardie del corpo sono professionisti che si dedicano alla salvaguardia delle persone fisiche. Esse hanno il compito di sapere come gire in presenza di un problema in maniera rapida: il che è possibile unicamente nel caso in cui ci sia sottoposti a un addestramento ad hoc. Il lavoro delle guardie del corpo, come quelle che vengono messe a disposizione da gps agency Roma, prevede di difendere una persona che non è in grado di riuscirci da sola, o magari non ha intenzione di farlo. Proprio per questo motivo l’addestramento delle guardie del corpo deve essere meticoloso e approfondito.
Le caratteristiche di una brava guardia del corpo
Per poter essere considerata professionale, una guardia del corpo deve essere riservata e ben motivata, ma anche affidabile e in grado di avere riflessi pronti. Un’altra caratteristica molto importante è rappresentata dalla capacità di gestire le emozioni personali affinché esse non vadano a interferire in alcun modo con il lavoro che deve essere svolto, a maggior ragione in presenza di situazioni di pericolo o di stress. È evidente che la formazione di una guardia del corpo non può durare pochi giorni, ma deve essere prolungata nel corso del tempo: la passione e la costanza sono due doti fondamentali per avere risultati apprezzabili.
L’importanza di mantenere la calma
I numeri rivelano che solo 1 persona su 10 è in grado di mantenere la calma quando si trova in presenza di una situazione che è causa di stress. Ecco spiegata la ragione per la quale occorre curare non solo il fisico ma anche la mente, per esempio attraverso il ricorso a discipline che mirano all’autocontrollo: le arti marziali, lo yoga e il training autogeno. Ciò permette, fra l’altro, di correggere gli eventuali tratti di aggressività del carattere, un elemento di personalità che è piuttosto controproducente per tutti coloro che intendono dedicarsi alla carriera di guardie del corpo. In linea di massima l’età migliore per cominciare a lavorare come guardia del corpo va dai 30 ai 45 anni; si tratta di una professione che in genere non può essere svolta per più di 15 anni, anche perché di spazio per la vita privata ne rimane ben poco.
Che cosa fa la guardia del corpo
Una guardia del corpo, quindi, è un professionista che deve tutelare l’incolumità fisica di un altro soggetto, il che può avvenire sia in spazi pubblici che in contesti privati. In molti casi i soggetti che hanno bisogno di un servizio di questo tipo sono personaggi famosi, politici, soggetti facoltosi come gli imprenditori o più semplicemente uomini e donne che rischiano di essere esposti a episodi di molestie o di violenze. Le guardie del corpo non fanno altro che mettere in pratica le diverse misure che sono indispensabili per la protezione delle persone. Le mansioni variano a seconda delle necessità dei clienti: si può usufruire per esempio della protezione in occasione di manifestazioni pubbliche, di eventi o di visite, oppure di servizi di scorta e a tutela della privacy in occasione di spostamenti.
Le caratteristiche richieste a una guardia del corpo
Quali sono dunque i requisiti che dovrebbero essere soddisfatti da una brava guardia del corpo? Sarebbe auspicabile la conoscenza della lingua inglese, ma occorre anche essere in grado di tenere sotto controllo gli impulsi e di relazionarsi con le altre persone. Essere determinati è importante, come pure godere di condizioni fisiche e psicologiche ottimali. Etica, moralità ed educazione sono ulteriori doti che non possono mancare.
Quanto guadagna una guardia del corpo
Lo stipendio previsto per una guardia del corpo può cambiare da un cliente all’altro, anche perché sono numerose le variabili che è necessario tenere in considerazione: per esempio il territorio in cui si opera, ma anche il livello di pericolosità della mansione che si deve svolgere. I vip che hanno bisogno di un servizio di questo tipo sono numerosi, e il compenso medio oscilla tra i 3mila e i 5mila euro al mese. Si guadagna molto di più, ovviamente, se si tratta di proteggere persone che hanno subìto delle minacce di morte. Il riferimento normativo in Italia è rappresentato dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.